Il Comune di Minturno ha aderito alla
campagna “Città per la vita - città contro la pena di morte”, promossa dalla
Comunità di Sant’Egidio per la giornata del 30 novembre, data in cui si ricorda
la prima abolizione della pena capitale: quella del Granducato di Toscana (30
novembre 1786). A sostegno di tale mobilitazione, scandita da iniziative a
carattere educativo e spettacolare, vi sono 1527 città, tra cui 69 capitali nei
cinque continenti.
«L’obiettivo - spiega Manuela Cappuccia, Assessore Comunale alle Politiche Giovanili - è quello di sensibilizzare i cittadini su una questione delicata, una battaglia di civiltà. Quest'anno l’iniziativa sbarcherà anche a Parigi, Belgrado e a Barcellona. Nella giornata di venerdì 30 novembre uno striscione con la scritta “Città per la vita - città contro la pena di morte” ed una foto originale di Luigi Grieco comparirà sul campanile della Chiesa dell’Annunziata, a Minturno».
«L’obiettivo - spiega Manuela Cappuccia, Assessore Comunale alle Politiche Giovanili - è quello di sensibilizzare i cittadini su una questione delicata, una battaglia di civiltà. Quest'anno l’iniziativa sbarcherà anche a Parigi, Belgrado e a Barcellona. Nella giornata di venerdì 30 novembre uno striscione con la scritta “Città per la vita - città contro la pena di morte” ed una foto originale di Luigi Grieco comparirà sul campanile della Chiesa dell’Annunziata, a Minturno».
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