PIOVE
sul bagnato a Castelforte, dove oltre alla crisi che ha
investito
il Comune, l'Amministrazione del sindaco Patrizia
Gaetano
è stata «ripresa» duramente dal presidente dell'associazione termalisti di
Suio, Mario Ciorra, che accusa il Governo locale di non rispondere da
anni
alle sue sollecitazioni.
«Perfino
Equitalia -ha detto
Ciorra-
si è vista costretta a
bacchettare
il Comune di Castelforte, stanca di ricevere accuse che attribuisce
maggiormente allo stesso. Nelle persone del dott. Angelucci, direttore
della
sede di Latina, del dott.
Cortellessa,
della sede regionale, e della signora Grassi, responsabile del carico, nei
giorni
scorsi
si è recata nella sede
comunale,
previo appuntamento, per sollecitare rimborsi di
oltre
un centinaio di migliaia di
euro
a favore degli alberghi
Nuova
Suio e Ciorra. L’usuale,
assurda,
scusa avanzata da anni
–che
ne qualifica, comunque
ancor
di più l’insufficiente caratura di capacità e responsabilità- è stata quella di
non conoscere se abbia ricevuto o meno
i
relativi importi. Siccome
Equitalia
ha commesso l’errore
di
aver riscosso più volte gli
stessi
importi, allo stesso titolo
ed
annualità, e di averli, comunque, sempre prontamente rimessi al Comune, scopo
dell’
incontro
era, per l’appunto,
quello
dei chiarimenti del caso.
Ebbene,
l’unica risposta, malgrado i ripetutissimi e pluriannosi chiarimenti forniti
dagli
alberghi
interessati, è stata
quella
di dover interpellare il
proprio
legale. In un assetto
normativo
in cui sono state attribuite funzioni (con relative
retribuzioni)
di autonomia -ha
proseguito
il massimo esponente dei termalisti- nel Comune di
Castelforte
manca, quindi, un
funzionario
che sappia di dover
dare
attuazione alle sentenze
passate
in giudicato. Come
manca
qualcuno che conosca il
dovere
di osservare precise ed
inequivocabili
disposizioni di
legge.
Il vero problema è, in
vero,
quello di dover in conseguenza applicarle anche nei
confronti
di coloro che non osano ribellarsi e continuano a pagare quanto non dovuto. E’
ve -
ro
che siamo in un paese medievale, ma non posso sopportare
che
si agisca nei confronti degli
albergatori
di Suio Terme come
se
fossero, sia pur anacronistici,
vassalli».
Pesanti accuse rivolte
all'Amministrazione
guidata
dal
sindaco Patrizia Gaetano,
che
essendo assente sino a lunedì ed avendo revocato tutte le
deleghe
assessorili, ha incaricato il consigliere Angelo Felice
Pompeo,
vice-presidente del
consiglio
comunale, a svolgere
i
compiti da primo cittadino.
DA
LATINA OGGI DEL 15.6.13
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