AFFERMARE
che a Castelforte, in
questi
giorni, c'è fibrillazione politica,
significherebbe
dare un giudizio riduttivo di una situazione che rischia di
esplodere.
La revoca delle deleghe assessorili da parte del sindaco Patrizia
Gaetano
e il rischio di un ritorno alle
urne,
stanno generando una serie di
iniziative,
una delle quali è stata presa ieri dai consiglieri di minoranza, Paolo Ciorra e
Giancarlo
Cardillo, che hanno chiesto un'immediata
convocazione
del
consiglio
comunale. «Tante volte -
hanno
affermato i
due
membri consiliari di opposizioneabbiamo addebitato al sindaco di “gui -
dare”
una squadra tenuta insieme dalla
reciproca
disistima». In ogni consiglio
comunale
di fronte alle sue “arrampi -
cate
sugli specchi” abbiamo sottolineato che i contrasti, spesso velenosi, in
seno
alla maggioranza avremmo anche
potuto
considerarli “cose loro” se non
avessero
avuto come conseguenza
l’immobilismo
nell’attività amministrativa. Ci si è sempre risposto che le
nostre
erano “accuse strumentali”.
Ora
il sindaco lo ammette: «non ci
aspettiamo
le sue scuse, non a noi ma
alla
cittadinanza, ma le riconosciamo
l’onestà
di aver ammesso quello che
per
un anno si è sforzata di negare.
L’aver
ammesso la inadeguatezza della
sua
maggioranza è stato un atto coraggioso, tardivo ma benvenuto! Riconoscere i
propri errori e i propri limiti può
considerarsi
un primo passo per il loro
superamento?
A quando gli atti conseguenti?».
E
intanto il consigliere Alessandro Testa elogia il lavoro dell'ex assessore
Antimo
Casale "che ha operato nel
rispetto
di quanto già fatto precedentemente, dando doverosamente spazio al
completamento
dei lavori iniziati dalla
passata
amministrazione ed occupandosi della realizzazione di nuovi progetti utili per
il bene comune e procedere fedelmente il cammino, per quanto
stabilito
nel programma elettorale" Il
riferimento
è alla nomina del professionista al quale è stato affidato l'incarico per la
realizzazione del parcheggio
a
Suio Forma. «In un momento particolarmente difficile per gli enti locali -ha
aggiunto
Testa, che
dunque
difende l'operato dell'assessore "rimosso"- riuscire ad
onorare
gli impegni assunti con i cittadini a
maggio
2012, è frutto
di
spirito di servizio e
coerenza.
Posso affermare senza ombra di
dubbio
che questi sono
stati
gli ingredienti
messi
in campo dal nostro assessore ai LLPP
e
vicesindaco Antimo
Casale».
Quest'ultimo
ha
rimarcato che "considerata l’esigenza della stazione termale di Suio ed
anche in un’ottica di
sviluppo
futuro la realizzazione di
un’area
adibita a parcheggio per autoveicoli nella zona centrale dell’abitato
di
Suio Forma, è senz’altro un’opera di
vitale
importanza."
Da
LATINA OGGI DEL 14.6.13
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