AL
sindaco di Castelforte, Patrizia Gaetano, non sono piaciute le affermazioni del
rappresentate dei termalisti di
Suio,
Mario Ciorra, che aveva
criticato
il Premio Suio e gli
organizzatori
che, tra l’altro,
avevano
ignorato gli operatori
del
settore.
Per
Patrizia Gaetano si tratta
di
accuse
g
r a t u i t e ,
visto
che
tutti
i termalisti sono stati invitati. «Lo
stesso
dottor Ciorra -
ha
continuato Patrizia Gaetano -, ins i e m e
a
qualche
altro termalista era seduto nelle
prime
file
del
parterre a godersi la manif e st a z i on e .
Il
Premio Suio Terme ha avuto
il
merito di aver portato nella
cittadina
termale non solo autorità di spicco e artisti importanti, ma anche oltre
duemila
persone,
nella speranza che le
stesse
possano ritornare a soggiornare a Suio Terme». Dunque il primo cittadino ha
voluto rimarcare la grande visibilit à
c h e l a f r a z i o n e d i
Castelforte
ha avuto in occasione di una manifestazione,
alla
quale hanno partecipato
tra
gli altri, due big della musica come Gino Paoli e Katia
Ricciarelli.
Si è trattato dunque
di
un grande appuntamento che
in
tre anni ha portato nel parco
Belvedere
(dove si svolge la
manifestazione)
artisti di grande livello, che hanno fatto conoscere maggiormente la località
termale del sud pontino.
Patrizia
Gaetano, poi non ha
voluto
commentare le altre
problematiche
alle quali ha
fatto
riferimento Mario Ciorra,
sottolineando
che le stesse saranno risolte nelle sedi opportune. Una presa di
posizione
adottata
da
Patrizia Gaetano
per
non entrare nel
merito
a contenziosi su tributi comunali. L’e spo nen te
dei
termalismi, a tal
proposito,
aveva ribadito che «pur di
fronte
alla finale e
totale
soccombenza
non
si sono volute
rispettare
nemmeno le sentenze passate in giudicato.
Alle
inversioni di
tendenza,
assicurate a titolo personale
in
periodo elettorale, ha fatto seguito,
invece,
l’id e nt ic o
comportamento
più
volte
censurato giur is di z io na lm e nt e» .
Per
Mario Ciorra,
Suio
sopravvive ed
esiste
grazie ai sacrifici di piccoli imprenditori e autentici
pionieri
e se il settore è in
agonia,
oltre che per la crisi
generale,
la colpa è della pubblica amministrazione. Punti
di
vista diversi che vanno a
creare
maggiori distanze tra
Amministrazione
e l’esponen -
te
dei termalismi, che, ancora
una
volta, ha ribadito di essere
pronto
in qualsiasi momento
ad
un confronto.
G.C.
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