«L'APERTURA
della sorgente Forma del Duca a Castelforte è stata effettuata senza che si
provvedesse alla pulizia e
disinfestazione
della
condotta
che ormai era
inattiva».
Filippo Forte,
titolare
delle terme Caracciolo Forte di Suio,
in
merito alla crisi idrica che ha coinvolto tutto
il
sud pontino e quindi
anche
Suio, ha inviato
una
nota all'Amministrazione, ma anche alla
Asl
e ad Acqualatina,
nella
quale rimarca il gravissimo inconveniente che si è
verificato.
«Una mattina - ha
detto
Forte - appena riaperta
la
sorgente Forma del Duca
è
improvvisamente aumentata la pressione dell'acqua,
che
però usciva dai rubinetti
con
un color marrone terra.
Per
la grande pressione sono
saltati
alcuni flessibili dei
lavandini
e alcuni apparecchi degli aerosol (installati
due
anni fa e dal costo di
centomila
euro) stavano per scoppiare. Il
pronto
intervento dei
miei
collaboratori, i
quali
hanno chiuso le
chiavi
di arresto, ha evitato il peggio. Il successivo intervento del'idraulico di
fiducia ha
riportato
la situazione
alla
normalità pur se
l'acqua
è rimasta di color marrone per diverse
ore
ancora». Filippo
Forte,
dunque, contesta
la
poca pubblicità data
all’evento,
avendolo appreso dal figlio di una dipendente che aveva trovato un
foglio
all’interno di un bar.
«Roba
da terzo mondo ha
continuato
Forte - e poi ho
saputo
anche il motivo
dell’acqua
torbida che fuoriusciva dai rubinetti dello
stabilimento
termale. Infatti
la
vecchia dismessa condotta andava almeno prima pulita e poi disinfettata e poi
si
faceva
circolare l'acqua. Conoscendo lo stile del ‘tirare a
campare’
di Acqualatina ho
così
inteso informare le autorità preposte, ma alla prossima andrò oltre». E se a
Suio
è stata attivata la sorgente Forma del Duca, a
Minturno
si è in attesa di
sapere
cosa accadrà alla
prossima
conferenza dei sindaci di Acqualatina, durante
la
quale ci sarà la richiesta di
apertura
del pozzo di Genzano. Un’altra estate con una
crisi
idrica simile a quella di
quest’anno
creerebbe danni
r
i l eva n t i .
Nessun commento:
Posta un commento