Dopo circa tre mesi di
indagini i
carabinieri della stazione
di
Castelforte hanno
individuato i
responsabili di un
incendio appiccato
ad un deposito di sacchi
di argilla,
ubicato sotto un noto
stabilimento termale di Suio. Si tratta di M.D.M. di 25
anni e di G.S. di 37 anni,
originari di
Roccamonfina (un centro in
provincia
di Caserta), che sono
stati denunciati
per incendio doloso e
danneggiamento. La vicenda risale all'aprile scorso
quando ancora la struttura
ricettiva
termale non aveva ancora
aperto i
battenti.I due casertani
si erano recati
sulla sponda del fiume
garigliano per
un battuta di pesca; prima
di andarsene, comunque, avrebbero provocato
questo incendio, forse con
una sigaretta ancora accesa o in una maniera che
saranno poi gli sviluppi
giudiziari ad
accertare. Le fiamme hanno
comunque provocato un danno che ammonta
a circa diecimila euro,
con il fumo che
interessò anche alcuni
locali dell'albergo termale. I carabinieri intervennero
ed iniziarono una lunga e
complessa
indagine, caratterizzata
da controlli
alle telecamere a circuito
chiuso e da
riscontri che, poco dopo,
portarono gli
inquirenti nella zona del
casertano
dove abitano i due e che è
proprio di
fronte alle terme di Suio.
Espletati tutti
gli accertamenti i
carabinieri inviarono
una dettagliata relazione
all'autorità
giudiziaria di Latina,
chiamata ora a
verificare la posizione
dei due denunciati.
Da LATINA OGGI DEL 21,7,13
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