«ABBIAMO
concordato il
disaccordo».
Queste le parole dell'ex sindaco di Castelforte e attuale presidente del
consiglio,
G
i a n p i e r o
Forte,
che ha
voluto
precisare qual'è la
s i
t u a z
i o n e
reale,
dopo il
v
e r t i c e d i
m ag gi or an za
d
e l l ' a l t r o
giorno.
Le dic hi a r az i on i
del
capogruppo di maggioranza, Alessio Fusco, secondo il quale
tutto
è stato
chiarito
all'interno della
stessa
coalizione governativa non trovano d'accordo Forte. Quest'ultimo, come è noto,
aveva sollevato una serie di
problemi
in merito alla discontinuità, alla viabilità e
alle
iniziative adottate dall'attuale sindaco Patrizia
Gaetano,
collega di partito
dell'Udc.
«Tutte le mie osservazioni -ha dichiarato
Gianpiero
Forte- rimangono in piedi. Nell'incontro
che
c'è stato ho preso atto
che
c'è una volontà di cambiare rotta, dopo la partenza
pessima
dell'attuale sindaco, ma non è che tutto sia
svanito
con una riunione.
Rimango
alla finestra e attendo questo cambio di rotta per rispetto dei cittadini,
ai
quali in campagna elettorale sono state fatte delle
promesse».
Dunque non è
per
nulla rientrata la polemica all'interno della maggioranza e dello stesso Udc,
dopo
la presa di posizione
di
Forte, al quale si sono
aggiunti
anche i due consiglieri di minoranza Paolo
C
i o r r a e
G
i a n
c a r l o
Cardillo,
che
hanno
sollev a t o a l t r e
questioni,
tra
cui
quella delle indennità ai
com
pone nti
del
nucleo di
valuta
zione.
Ieri
il sindaco
Gaetano
ha
p r e
c i s a t
o
«che
gli importi assegnati ai tre componenti sono
2500
euro per
il
presidente e
2000
euro per
ciascuno
dei
due
componenti per una
spesa
complessiva annuale
lorda
di 6500 euro. Si tratta
-
ha continuato il sindaco di
Castelforte
- degli stessi e
identici
importi che il Comune ha sempre erogato
anche
negli anni passati ai
componenti
del nucleo di
valutazione.
Non è quindi
una
nuova spesa ma si tratta
di
una spesa da sempre in
bilancio».
G.C.
Nessun commento:
Posta un commento