E' aspra
polemica a Castelforte
dopo la
nomina della
nuova
giunta, che ha visto il
responsabile
dell'Idv, Antonio
Fragasso,
inviare una
lettera al
Prefetto nella quale
chiede
«l'avvio di accertamenti
e verifiche
presso il
Comune di
Castelforte con
l'invio di
ispettori antimafia,
i quali
dovranno acclarare
eventuali
collegamenti
diretti o
indiretti con la
criminalità
organizzata, ovvero
forme di
condizionamento
tali da
determinare
un
cambiamento sulle nomine
degli
assessori». Un'iniziativa
annunciata
domenica
scorsa che
ha destato
clamore in
città e che ha
visto
l'intervento dei consiglieri
di
opposizione Paolo
Ciorra e
Giancarlo Cardillo,
che hanno
presentato
un'interrogazione
nella
quale
sottolineano la gravità
della
denuncia presentata
da Fragasso,
sostenitore
della lista
vincente «e,
quindi,
profondo conoscitore
delle loro
cose interne.
Chiediamo al
sindaco cosa
intende fare
per rispondere
ad un'accusa
così forte, se è
in grado di
smentirla e se
intende
procedere nei confronti
di chi
lancia simili
denunce?
Aspettiamo risposte
scritte ed
urgenti
perché anche
il più piccolo
sospetto che
gli atti della
pubblica
amministrazione
siano
condizionati dalla
criminalità
organizzata deve
essere
fugato rapidamente.
Aspettiamo
risposte
estremamente
convincenti
in mancanza
delle quali,
annunciamo
sin da adesso
che le
cercheremo dalle
forze dell’ordine
dalla magistratura,
dalla DIA di
Roma
e Lazio,
utilizzando anche
- concludono
Ciorra e
Cardillo -
interrogazioni
parlamentari
al fine di interessare
la
Commissione
Antimafia,
non prima, però,
di aver
chiesto le immediate
dimissioni
della giunta
e del
sindaco». Si è mostrata
tranquilla
invece
Patrizia
Gaetano, che ha
risposto
subito all'interrogazione
della
minoranza.
«Gli
assessori da me nominati
- ha detto
il sindaco -
risultano
essere, sino a prova
contraria,
delle persone
stimate e
competenti. Non
mi risulta
che abbiano procedimenti
penali in
corso,
ma ad ogni
buon fine, preciso
che ho
informato della
questione le
autorità competenti,
affinchè
svolgano
tutti gli accertamenti
per
evitare ogni
minimo sospetto.
La giunta è
composta
tre
assessori, tutti esterni
al consiglio
comunale,
così come è
nelle possibilità
che lo
statuto comunale
consente di
fare. Ho scelto
gli
assessori (Antimo Casale,
Carmine Di
Mambro e
Michela
Terillo) tra persone
serie e
rispettabili, che
hanno già
svolto in passato
nel nostro
Comune funzioni
di pubblici
amministratore
(consiglieri–a
ss e ss ori).
Credo,
pertanto, che
non ci siano
ragioni di impedimento
nei
confronti di
questi
componenti della
giunta
comunale verso i
quali
esprimo la mia stima
e la mia
piena fiducia. Sono
serena e
tranquilla - ha concluso
Patrizia
Gaetano - e
spero di
proseguire, con la
collaborazione
di tutti l'impegno
per il bene
della nostra
cittadina
che merita di
essere
amministrata nel miglior
modo
possibile».
Gianni Ciufo
DA LATINA OGGI DEL 30.5.12
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