Il 18 febbraio 2013, nel corso della notte, in SS Cosma e Damiano, i Carabinieri del locale Comando Stazione, traevano in arresto nella flagranza di reato, due uomini che stavano trafugando un consistente quantitativo di gasolio depositato all’interno di una cava del posto. I due sono stati trasferiti agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
«VAMPIRI»
di carburante
bloccati
dai carabinieri della
stazione
di Santi Cosma e Damiano e dagli uomini del Nucleo
Radiomobile
di Formia, che
hanno
arrestato due persone di
Spigno
Saturnia, già conosciute
dalle
forze dell'ordine. In manette sono finiti S.C., di 41 anni,
e
P. S., di 18 anni, i quali
debbono
rispondere di furto
aggravato,
essendo stati sorpresi mentre cercavano di «prelevare» gasolio da alcuni
automezzi parcheggiati in un'area
di
proprietà privata. La coppia
in
trasferta da Spigno, aveva
scelto
la cava «Cacem» di Santi
Cosma
e Damiano, situata alla
periferia
della cittadina del sud pontino. I militari della
stazione
di Santi
Cosma
e Damiano,
in
servizio di pattugliamento lungo
tutto
il territorio,
hanno
bloccato i
due,
anche con l'ausilio di equipaggi
del
Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Formia. Gli uomini comandati
dal maggiore Pasquale
Saccone,
dopo aver espletato le
formalità
di rito ed aver informato gli avvocati di
parte,
hanno inviato una dettagliata
relazione
all'autorità giudiziaria, che
disponeva
gli arresti presso le rispettive abitazioni, Il
tutto
in attesa del
processo
con rito
direttissimo
che si
terrà
questa mattina presso il tribunale di Gaeta.
DA LATINA OGGI DEL 20.2.13
Nessun commento:
Posta un commento