Vibrante
protesta dei sindaci
dell'estremo
sud pontino per
la
soppressione della postazione BLS (ambulanza di tipo infermieristico)
del 118 che dal primo
settembre
non sarà più in servizio a
Castelforte.
Una soppressione che,
in
pratica, farà rimanere una sola
ambulanza
a disposizione per un
territorio
che ha un bacino d'utenza
che
sfiora i 35mila abitanti. Ieri pomeriggio i primi cittadini di
Castelforte, Santi Cosma e Damiano, Minturno e Spigno, hanno inviato
una
nota
al direttore generale della Ares
118
Lazio, ai vertici della Asl, alla
Regione
Lazio e al Prefetto di Latina,
nella
quale chiedono l'immediato ripristino dell'ambulanza di tipo
infermieristico «per evitare un depauperamento del servizio 118 con
possibili gravi conseguenze per la salute
dei
cittadini, ma anche una perdita di
unità
di forza lavoro». Il documento
sottoscritto
da Patrizia Gaetano, Vincenzo Di Siena, Paolo Graziano e
Franco
Simeone, sottolinea che saranno ritenuti responsabili i firmatari
del
riassetto sanitario, in caso di
eventuali
disservizi che potranno cagionare danno alla salute dei cittadini."
La dura reazione dei massimi
esponenti
dei quattro Comuni è scattata ieri quando è stato annunciato il
riassetto
delle postazioni del 118 in
provincia;
un riassetto che ha cancellato l'ambulanza con infermiere che
stazionerà
a Castelforte sino al 31
agosto
prossimo. Il capitolato di gara, inizialmente, hanno spiegato i
sindaci
nel loro documento, prevedeva la presenza di una automedica.
Anzi
in una precedente riunione i
quattro
primi cittadini avevano chiesto che l'ambulanza potesse disporre
di
un medico e chiedevano una riunione per concordare eventuali
modifiche. Non solo non è stato indetto
alcun
tavolo tecnico, non solo non è
stato
impiegato un medico, ma è
stata
tolta proprio l'ambulanza con
l'infermiere.
«In sostanza -ha detto
un'amareggiata
Patrizia Gaetano- il
vasto
territorio che comprende Castelforte, Santi Cosma e Damiano,
Suio
Forma, Suio Alto, Valle di Suio,
Ventosa,
Cerri Aprano, Spigno Saturnia, Minturno, Scauri e tutte le
frazioni,
potranno contare su una
sola
ambulanza medicalizzata di
Minturno.
E se succede un'emergenza come è accaduto recentemente a
Gaeta,
chi si assumerà le responsabilità?».
I
sindaci dei quattro Comuni sono
intenzionati
a dare battaglia e ad
evitare
la scomparsa dell'ambulanza
del
118 da Castelforte.
DA LATINA OGGI DEL 27 AGOSTO 2013
Nessun commento:
Posta un commento