CI E’ SEMBRATO DOVEROSO A DIECI ANNI
RICORDARE QUELL’EVENTO CHE LE AMMINISTRAZIONI DI SANTI COSMA E DAMIANO E DI
CASTELFORTE HANNO IGNORATO.
LO SCORSO ANNO, MA ERAVANO IN
CAMPAGNA ELETTORALE, L’ORACOLO CI AMMONI’, IN OCCASIONE DELL’INTITOLAZIONE
DELLA PIAZZA MERCATO A GIUSEPPE VOZZOLO, CHE UN POPOLO CHE NON AVEVA MEMORIA
NON AVEVA FUTURO.
FORSE CHE STAVOLTA, CI VOGLIONO
IMPEDIRE ANCHE DI SOGNARE IL FUTURO?
(IN COMPENSO IL SITO ISTITUZIONALE CI ONORA DI INFORMARE CHE SARANNO NOSTRI OSPITI I PELLEGRINI IN MARCIA VERSO ROMA).
(MDC)
Roma,
23 aprile 2003
C o m u n i c a t o del Quirinale.
In occasione del 25 aprile, 58° anniversario della
Liberazione, il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, su proposta
del Ministro dell'Interno, ha conferito le seguenti medaglie al Valore e al
Merito Civile:
Medaglia d'Oro al Valor Civile
Signora Genny Bibolotti Marsili - alla memoria - Con
istintivo ed amoroso slancio, anche se gravemente ferita, per salvare la vita
al figlioletto che aveva nascosto, non esitava a richiamare su di sé
l'attenzione di un soldato tedesco, scagliando sul medesimo il proprio zoccolo,
ottenendo in risposta una raffica di mitraglia che ne stroncava la giovane
esistenza. Nobile esempio di amore materno spinto fino all'estremo sacrificio.
Sant'anna di Stazzema (LU), 12 agosto 1944
Comune di Castelforte - Centro strategicamente
importante, situato sulla linea Gustav, durante l'ultimo conflitto mondiale si
trovò al centro degli opposti schieramenti, subendo ogni sorta di violenza
dalle truppe tedesche e marocchine e un gran numero di bombardamenti da parte
alleata, che provocarono numerosissime vittime civili e la quasi totale
distruzione dell'abitato. La popolazione tutta, con fierissimo contegno,
resistette alle più dure sofferenze, offrendo un ammirevole esempio di coraggio
e amor patrio. Castelforte (LT), 1943/1944
Comune di SS. Cosma e Damiano - Comune situato in
posizione nevralgica, durante l'ultimo conflitto mondiale si trovò al centro
degli opposti schieramenti, subendo ogni sorta di violenza dalle truppe
tedesche e marocchine e un gran numero di bombardamenti da parte alleata, che
provocarono numerosissime vittime civili e la quasi totale distruzione
dell'abitato. I sopravvissuti, costretti a trovare rifugio in varie località,
resistettero impavidi agli orrori e ai disastri della guerra, offrendo un
ammirevole prova di coraggio e amor patrio.
SS. Cosma e Damiano (LT), 1943/1944
SS. Cosma e Damiano (LT), 1943/1944
Medaglia d'Oro al Merito Civile
Comune di Casalecchio di Reno - Centro nodale delle
vie di comunicazione dell'Italia settentrionale, durante l'ultimo conflitto
mondiale fu sottoposto , tanto da essere definito "la Cassino del
Nord", a ben quarantuno violentissimi bombardamenti , che procurarono
centinaia di vittime civili e la quasi totale distruzione dell'abitato. La
popolazione offriva altresì un'ammirevole prova di generoso spirito di
solidarietà, prodigandosi in soccorso dei numerosi feriti e sfollati e nel
ripristino delle minime condizioni di vita della città. Splendido esempio di
elette virtù civiche e grande spirito di abnegazione.
Casalecchio di Reno (BO), giugno 1944/aprile 1945
Casalecchio di Reno (BO), giugno 1944/aprile 1945
Comune di Ferentino - Centro strategicamente
importante per il collegamento tra la S.S. Casilina e Cassino, durante l'ultimo
conflitto mondiale fu obiettivo di ripetuti e violentissimi bombardamenti che
procurarono quattrocento vittime civili e la quasi totale distruzione
dell'abitato. Le Comunità religiose locali offrivano poi un'ammirevole prova di
generoso spirito di solidarietà, prodigandosi in aiuto di numerosi fuggiaschi e
di quanti volevano intraprendere, con grande coraggio e spirito di sacrificio,
la difficile opera di ricostruzione.
Ferentino (FR), 1943/1944
Ferentino (FR), 1943/1944
Comune di Valle Corsa - Centro strategicamente
importante, situato sulla linea Gustav, durante l'ultimo conflitto mondiale si
trovò al centro degli opposti schieramenti, subendo ogni sorta di violenza
dalle truppe tedesche e marocchine e continui e devastanti bombardamenti da
parte alleata che causarono la morte di numerosissimi cittadini e la totale
distruzione dell'abitato. I sopravvissuti, costretti a trovare rifugi
occasionali sulla montagna, resistevano con fierissimo contegno alle più dure
sofferenze, offrendo un ammirevole esempio di coraggio e amor patrio.
Vallecorsa (FR), 1943/1944
Vallecorsa (FR), 1943/1944
Comune di Verghereto - Ritenuto nascondiglio dei
partigiani, durante l'ultimo conflitto mondiale fu oggetto della feroce e cieca
rappresaglia dei fascisti e dei tedeschi che trucidarono sessantaquattro suoi
cittadini, in maggioranza anziani, donne e bambini, distrussero l'intero centro
abitato, causando un gran numero di feriti.
Verghereto (FO), 22 luglio 1944-
Verghereto (FO), 22 luglio 1944-
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