«IL tentativo, mal riuscito, di prendersi
la paternità del corso di ginnastica
dolce mi fa pentire di tutti
quegli anni che ho dato il mio sostegno
all'ormai ex sindaco». E' dura le
replica dell'ex vicesindaco Giancarlo
Cardillo nei confronti del primo
cittadino, Gianpiero Forte, sulla questione
dei corsi per gli anziani, sulla
cui istituzione lo stesso Cardillo aveva
chiesto lumi. La risposta dell'ormai
ex sindaco -ha affermato l'esponente
del Pd - è alquanto maldestra e
inefficace sia dal punto di vista della
forma che della sostanza. Infatti affermare
che hanno utilizzato dei fondi
comunali, 2000 euro di residui, mi
sembra essere solo un capriccio per
non riconoscermi il merito di avere
attivato questo servizio sin dal lontano
2007. Lui forse non sa che la
Regione Lazio non ha finanziato la
legge sui poli degli anziani e io, già
da settembre, ho contattato l'associazione
Vitattiva che aveva dato il suo
assenso a istituire un corso di ginnastica
dolce a Castelforte
e questo è dimostrabile.
Pertanto
non si spiega il senso
di questi 2000 euro
che avrebbero potuto
utilizzare per altre
cose (ricordo ancora
il periodo natalizio
senza nessun evento
programmato dalla
am mi nis tr azi on e)
anzichè coprire un corso già programmato
da me in quanto assessore
al ramo. Ma l'ormai ex sindaco ci ha
abituato alle sue piroette; così facendo,
a parer mio, ripudia soprattutto
se stesso quanto denigra il mio operato
perchè di fatto denigra quello
che di buono è stato fatto in tutti
questi anni, ovviamente, politicamente
parlando. Per
quanto mi riguarda
non rinnegherò mai
le mie scelte fatte negli
anni addietro e
l'ho dichiarato al momento
delle mie dimissioni
e mai avrei
immaginato che il
sindaco avrebbe usato
certe argomentazioni,
così subdole,
per contrastare le mie osservazioni
del tutto costruttive e non strumentali».
G.C.
DA LATINA OGGI DEL 1.2.12
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