SI spacca l'asse Udc-Pd a Castelforte, dopo il movimentato consiglio
comunale dell'altra sera, che ha visto i sei consiglieri di minoranza
sottoscrivere un documento (letto da Mario Di Bello del Pd) nel quale
viene condannato il comportamento dell'Udc, schieramento accusato di
non aver rispettato gli accordi presi. Come noto una parte dell'Udc, in
accordo con Pd e una parte del Pdl, avrebbero dovuto dare vita ad una
coalizione civica con Patrizia Gaetano, che si sarebbe misurato con
Salvatore Forte, sostenuto dall'altra parte della Vela. Dopo non poche
polemiche le due anime del partito si sono riunite con l'intervento del
segretario provinciale. Un intervento che ha visto l'azzeramento degli
aspiranti candidato a sindaco, con l'Udc che punterebbe su Angelo
Felice Pompeo. E quest'ultimo e il sindaco Forte, hanno spiegato che c'è
stato un chiarimento e quindi il partito ha ritrovato l'unità di intenti. Nel
corso dei vari interventi degli esponenti della minoranza (costituita da
Vittorio Ciorra, Mario Di Bello, Emilio Testa, Giancarlo Cardillo
(Pd),Vincenzo Coviello e Vincenzo Gagliardi entrambi del Pdl di
opposizione) è stato fatto notare che il sindaco si è alleato con chi aveva
firmato per mandarlo a casa. Giancarlo Cardillo, che potrebbe essere il
candidato a sindaco della lista civica Pd-Pdl, ha annunciato che chiederà
un incontro al prefetto perchè è a rischio l'assetto delle istituzioni. Nel
documento si chiede ai tre esponenti dell'Udc Gaetano, Fusco e Pompeo
(usciti dalla maggioranza e poi rientrati dopo la pax) se condividono
ancora il programma che doveva dare a Castelforte una nuova amministrazione
e cosa intendono fare della lista da presentare alle prosime
elezioni, che comprendeva quelli che erano i componenti della minoranza.
Uno strappo che preannuncia un diverso equilibrio delle parti che
vedranno il Pd correre con il Pdl di minoranza. Il documento sul piano
casa, per il quale tempoi fa gli allora componenti di minoranza chiesero
la convocazione del consesso, è stato approvato.
G.C.
DA LATINA OGGI DEL 2.2.12
Nessun commento:
Posta un commento