SI accentua lo scontro politico
tra i due gruppi che hanno fatto
parte della maggioranza che
amministra il Comune di Santi
Cosma e Damiano. I quattro
consiglieri fuoriusciti dalla coalizione
che sostiene il sindaco
Di Siena hanno chiesta la convocazione
di un Consiglio comunale
entro il 30 gennaio prossimo.
Franco Taddeo, Agostino
Alfano, Matteo De Cesare e Rolando
Bozzella, sotto il simbolo
di Alleanza Popolare per Santi
Cosma e Damiano hanno chiesto
la convocazione del consesso
civico per discutere sulla biblioteca
comunale e sulle azioni
da intraprendere per i disservizi
di Poste italiane a San Lorenzo.
«Nel marzo scorso era stata indirizzata
al Comune una petizione
di 356 cittadini, i quali
venuti a conoscenza dello stato
di abbandono di una notevole
quantità di libri e riviste, sollecitavano
la riapertura e l'organizzazione
della biblioteca comunale.
Una richiesta che non ha
ricevuto riscontro e ciò penalizza
cittadini ed ente, al quale
sono preclusi i finanziamenti
specifici». L'altro argomento riguarda
le problematiche esistenti
nell'ufficio postale di San
Lorenzo. «Su questo argomento
- dice Taddeo - avevo chiesto
una convocazione del consiglio
che non ha avuto riscontro. E'
bene precisare che è necessaria
l'adozione di un atto ufficiale del
Comune nei confronti delle Poste,
che dovranno così giustificare
quanto sta accadendo. La
telefonata all'amico non serve a
nulla. Circa la biblioteca dal
2007 non fa più parte del settore
gestito dall'assessore Mario Coviello.
Infatti, mentre nel 2006
sono stati assegnati dalla Regione
1500 euro per incremento
librario, negli anni 2007, 2008,
2009 e 2010, non vi è stata
alcuna richiesta. Solo per il
2011 è stato chiesto il ripristino
della biblioteca, con richiesta di
2mila euro per incremento patrimonio
libri, 8mila per arredi e
11mila per abbattimento barriere
architettoniche».
G.C.
DA LATINA OGGI DEL 12.1.12
Nessun commento:
Posta un commento