ORDINANZA di chiusura della chiesa parrocchiale di Campomaggiore a Santi Cosma e Damiano,
da tempo al centro di una polemica per il progetto di demolizione e di ricostruzione.
La decisione è stata adottata dal Comune, guidato dal sindaco Vincenzo Di Siena, per assicurare
l'incolumi t à d e l l e persone, in quanto le strutture non garantivano quanto previsto dalle
norme vigenti in materia di sicurezza. Ciò comporterà lo sp ost amen to delle funzioni religiose nell'attiguo capannone. La decisione scaturisce evidentemente dal riscontro delle anomalìe alle strutture. Come si ricorderà, sulla questione della chiesa di Campomaggiore c'era stato un
esposto dell'avvocato Cosmo Damiano Pontecorvo, il quale aveva interessato, tra le altre istituzioni, anche la Regione Lazio. Il dirigente d'area del Genio Civile di Latina, Filippo Milazzo, il
10 agosto scorso, interessato dalla direzione regionale Infrastrutture, in una nota, ha specificato che l'accertamento strutturale esula dai compiti di istituto dell'ufficio, che «interviene solo se vengono dichiarati dalle strutture comunali evidenti pericoli per la pubblica e privata incolumità». «Pericoli
- sottolinea Milazzo - che come si evince anche dalla nota dei vigili del fuoco di Latina non sono stati rilevati». Nello stesso documento il dirigente ha rimarcato che dall'anno della costruzione
della chiesa, che ha una struttura mista in tufo con pilastrini di cemento armato, presso il suo ufficio, non risultano depositati progetti strutturali. Gli ultimi interventi strutturali risalirebbero
all'incirca al 1970, ma, secondo il Genio Civile, agli atti comunali non risulterebbe un progetto depositato. Ora l'attenzione è spostata tutta sulla polemica tra i conservatori della chiesa (che spingono per procedere ad un intervento di ristrutturazione) e i demolitori, che invece sostengono l'abbattimento e la ricostruzione. La Provincia di Latina ha stanziato centomila euro per l'abbattimento del luogo sacro: a tal proposito un protocollo d'intesa è stato firmato il 6 luglio scorso tra la Provincia di Latina e il Comune di Santi Cosma e Damiano. L'ente di via Costa si è impegnato a finanziare l'abbattimento della chiesa di Sant'Antonio di Campomaggiore, nonchè lo smaltimento
dei materiali della demolizione.
Il finanziamento rientra nella programmazione relativa alla conservazione e la valorizzazione di immobili e delle località che rivestono un interesse storicoculturale.
La chiesa, poi, sarebbe ricostruita con un finanziamento, pari al 75% della Conferenza Episcopale
Italiana, mentre la quota restante deriverebbe dalle offerte dei fedeli. Un'iniziativa che non è piaciuta ad una parte della popolazione ed all'avvocato Pontecorvo, che ha inviato una nota di protesta al Papa e al responsabiledella Cei.
Da LATINA OGGI DEL 7.9.11
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