venerdì 29 giugno 2012

ITRI: BLIZ DEI CARABINIERI, CHIUSO UN LAGER CHE OSPITAVA ANZIANI.L'AMMINISTRAZIONE LOCALE ALL'OSCURO DI TUTTO!!


BOTTE agli anziani

nell’ospizio lager: blitz dei

carabinieri, all’alba di ieri,

nella casa di riposo «Oasi

Futura». Sono bastate poche

settimane ai militari

della compagnia di Gaeta

per raccogliere

le prove,

soprattutto filmati

e registrazioni

audio,

che hanno

consentito

al sostituto

p r o c u r a t o r e

Simona Gentile

di ottenere

dal giudice

per le indagini

p r e l i m i n a r i

Mara Mattioli

le ordinanze

di arresto per

l’a mminis trat

o r e d e l l a

struttura Gianluigi

Valerio,

37enne residente

a Formia,

e per 5

delle inservienti,

tutte

straniere: Nadia

Fesac, 54

anni, e Silvia

B u r c h e l e a ,

44, residenti a

Itri; Halina

Rentiuc, 53

anni, ed Elena

Sara, 50enne,

residenti a

Formia; Acsana

Kozel, 51

anni, residente

a Gaeta.

Tutti e sei sono

ai domiciliari.

Denunciate

a piede

libero altre

due persone:

C.G., 35 anni,

italiana, ed

S.M., 30enne,

di nazionalità

romena. Secondo

quanto

accertato dai carabinieri, le

inservienti avrebbero maltrattato

per mesi gli anziani

ospitati presso la struttura.

«Abbiamo registrato immagini

molto crude che

preferiamo non diffondere

» ha spiegato il tenente

colonnello Nicola Losacco

nella conferenza stampa tenuta

ieri mattina presso il

Comando provinciale dei

carabinieri insieme al capitano

Daniele Puppin. «Anziani

non autosufficienti a

volte del peso di non più di

40 chili picchiati e sballottati

nei letti solo perché

avevano osato chiamarle

durante la notte. Quello che

ci ha impressionato è la

cattiveria con cui queste

donne si comportavano nei

confronti degli ospiti della

struttura».

L’indagine è partita l’in -

verno scorso dalla denuncia

dei famigliari di un

anziano degente che dal

trattamento delle inservienti

avrebbe riportato lesioni

evidenti. Comportamenti

di cui sarebbe stato a

conoscenza l’amministra -

tore della cooperativa di

gestione, il formiano Gianluigi

Valerio, che solo in

un caso avrebbe formalizzato

un richiamo nei confronti

di una delle sue dipendenti.

Per di più gli

ospiti della struttura sarebbero

stati trovati in condizioni

di scarsa igiene dovuta

proprio alla negligenza

delle inservienti.

C’è un altro dato in cui si è

soffermata l’attenzione degli

inquirenti: il fatto che la

struttura, per quanto ospiti

diversi anziani «malandati

», non avesse in organico

personale sanitario: né infermieri

né tanto meno medici.

Per il vero gli ospiti

risultano tutti residenti, per

cui possono contare sul

medico di base a Itri. Questo,

però, potrebbe non bastare

se come sembra molti

di loro sarebbero

non aut

o s uffi c i en t i

perché in tal

caso la vigilanza

medica

sarebbe obb

l i g a t o r i a .

Sulle loro

c o n d i z i o n i

effett ueranno

controlli nei

p r o s s i m i

giorni i carabinieri

del

Nas con il

supporto tecnico

di specialisti

Asl.

In chiusura di

confe renza

stampa il tenente

colonnello

Losacco

e il capitano Puppin

hanno voluto precisare, però,

che a maltrattare gli

anziani ospiti erano le sole

inservienti indagate mentre

altre - è risultato dagli accertamenti

- si comportavano

con apprezzabile professionalità.

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