mercoledì 31 luglio 2013

CASTELFORTE: IN ARRIVO L'ACCREDITAMENTO PER LA DOMUS AUREA, RSA PER ANZIANI!






Dopo otto anni di attesa, finalmente, la
residenza sanitaria assistenziale anziani
«Domus Aurea» di Castelforte ha ottenuto
l'accreditamento da parte della Regione Lazio. Un
riconoscimento che è giunto dagli uffici della
Pisana alla proprietà, la C.R.A., che da anni lavora
con grande professionalità nel settore. Il decreto è
stato firmato il 15 luglio scorso dal commissario
ad acta ed era atteso da tempo, dopo i sopralluoghi
e le verifiche compiute dai responsabili degli enti
preposti. L'accreditamento è un risultato importante, soprattutto se si considera che è stato l'unico
riconosciuto dalla Regione Lazio nel sud della
provincia di Latina. Del resto le procedure e
l'attività avviata otto anni fa hanno consolidato
una struttura, che si identifica come un'importante
risorsa del territorio, in quanto, oltre a garantire
opportunità occupazionali per diverse figure professionali, si identifica come un importante servizio che fornisce assistenza sanitaria nella provincia pontina. La Domus Aurea, ubicata in località
Petrete a Suio di Castelforte, è una residenza
collettiva di alto livello assistenziale ed ha una
ricettività di 60 posti di residenza, suddivisi in tre
distinti nuclei da venti posti ciascuno riferibili
all'area della senescenza, disabilità motoria e
disabilità mentale. Oltre a personale altamente
specializzato va ricordato che l'assistenza medica
è garantita dalla presenza del medico responsabile, Fabrizio Tuzi e dal medico di medicina generale Mauro Raponi.

Da LATINA OGGI DEL 31,7,13

SANTI COSMA E DAMIANO:Emanata l'ordinanza per la prevenzione degli incendi e degli allagamenti! MA PERCHè VIENE PUBBLICIZZATA SOLO ADESSO, DOPO CHE è STATA EMANATA IL 31 MAGGIO 2013?








Santi Cosma e Damiano: Emanata l'ordinanza al fine della prevenzione degli incendi e di allagamenti. Ad emetterla il Sindaco di Santi Cosma e Damiano, dott. Vincenzo Di Siena che nell'apposito atto ha stabilito di fare obbligo a tutti i cittadini di provvedere alla pulizia e manutenzione di fronti stradali, fossi, cunette, cigli stradali e marciapiedi che insistano su aree di proprietà privata al fine oltre che come detto di prevenire incendi ed allagamenti, anche di garantire la salvaguardia dell'igiene, della sicurezza stradale. A ciò va aggiunto che fino al 30 settembre è fatto divieto assoluto, in prossimità di boschi, terreni agricoli o cespugliati, nonché lungo le strade comunali e provinciali che ricadono sul territorio comunale, di accendere fuochi, usare apparecchi a fiamma o elettrici che producono faville, fumare o compiere qualunque altro atto che possa generare fiamma libera diventano così un pericolo per le cose circostanti. Per coloro che risulteranno inadempienti a queste disposizioni è contemplata un'ammenda da € 25,00 ad € 500,00 che potrà essere comminata dagli organi preposti a rilevare l'osservanza dell'ordinanza stessa! "In questo modo" ha dichiarato il Sindaco Vincenzo Di Siena "abbiamo integrato tutte le azioni di prevenzione poste in essere negli anni precedenti, grazie alla collaborazione della Protezione Civile, dei Vigli del Fuoco e delle Associazioni ambientaliste, la cui opera pur svolta sempre in maniera encomiabile, non risulta sufficiente a prevenire questi fenomeni, senza la collaborazione dei cittadini"! Il senso di questa ordinanza, vuole essere proprio quello di sollecitare i cittadini, per quanto di loro competenza, a collaborare nel favorire il rispetto della natura e dell'habitat in cui viviamo per il quale risulta essenziale l'opera di ciascuno. E ciò proprio per evirare disastri ambientali come gli incendi che abbiamo patite un
paio di anni fa e che hanno distrutto interi ettari delle nostre montagne che rappresentano un corollario invidiabile al nostro territorio e che spetta a tutti preservare per il bene della collettività ma soprattutto delle future generazioni.

Santi Cosma e Damiano, lì 28 luglio 2013.

L'Addetto stampa

Anziana investita da auto a SS. Cosma e Damiano muore dopo alcuni giorni di agonia, denunciata la conducente dell'auto







Denunciata una persona coinvolta in un incidente stradale verificatosi a SS. Cosma e Damiano, il 20 luglio scorso e nel quale un’anziana donna, Elisabetta Tipaldi, rimase investita da un’autovettura, mentre percorreva a piedi una via del centro. Il 29 luglio, purtroppo a seguito del decesso della donna ferita, i Carabinieri del locale Comando Stazione denunciavano per omicidio colposo, la conducente del veicolo responsabile del delitto. 


Una complicazione cardiaca che non le ha lasciato scampo. Ma l’ultima parola spetterà comunque al medico legale Fabrizia Favalli, nominata dalla Procura della Repubblica di Latina, a stabilire le cause del decesso di Elisabetta Tipaldi, l’88enne di Santi Cosma e Damiano, da tutti conosciuta come “nonna Bettina”, deceduta la notte del 29 luglio presso l’ospedale Dono Svizzero di Formia, dove era stata ricoverata in seguito a un investimento. L’esame esterno eseguito questo pomeriggio presso l’obitorio del nosocomio sul corpo dell’anziana donna avrebbe confermato la rottura della milza.
E pensare che quando la donna è stata trasferita al nosocomio non era nemmeno in prognosi riservata. Poi, nel giro di 9 giorni, il quadro clinico è andato peggiorando di volta in volta, portandola lentamente alla morte. I funerali, a cura della ditta di onoranze funebri Cifonelli Giuseppe, si terranno domani mattina, mercoledì, alle 10 e 30 presso la chiesa di Santi Cosma e Damiano.
Intanto si aggrava la posizione della ragazza, una 27enne, F.C., anche lei residente a San Cosma, che era alla guida dell’auto, un Opel Agila, la sera dell’incidente. Proprio nella giornata di ieri i Carabinieri della locale stazione, intervenuti a seguito del sinistro, hanno provveduto a denunciare la ragazza all’autorità giudiziaria per omicidio colposo. Questo al momento il reato ipotizzato.

Il tragico episodio è avvenuto sabato 20 luglio, intorno alle 20 e 30, nei pressi dell’ufficio postale di via Risorgimento, una delle strade che si snodano all’interno del centro storico di Santi Cosma e Damiano. A quanto pare l’anziana stava attraversando la carreggiata, quando l’auto l’avrebbe urtata spingendola a terra. Immediatamente il trasferimento in ospedale, anche se la donna sembrava non avesse riportato gravi danni. Persino l’auto con la quale è stata investita, inizialmente è stata restituita alla legittima proprietaria, salvo finire ora sotto sequestro per le perizie del caso.
DA H24 NOTIZIE

martedì 30 luglio 2013

ILCOMUNE DI CASTELFORTE DIFFIDA ACQUALATINA....CIOE' DIFFIDA SE STESSO!




Il Comune di Castelforte
ha diffidato Acqualatina, per la crisi idrica che
sta colpendo il territorio comunale, proponendo la riapertura immediata del flusso idrico proveniente dalla
sorgente Forma del Duca.
Ciò per alimentare l'area di
Suio ed affrontare i gravi
problemi della carenza idrica che sta colpendo in particolare la zona di Suio e il
l'ex sindaco Gianpiero Forte, invitato a partecipare alla
protesta che lo schieramento di opposizione intende
o rga n i z z a r e .
Ieri Gianpiero Forte, attuale
presidente del consiglio, ha
replicato ricordando che nei
suoi dieci anni di sindaco
tale problematica è stata evitata grazie al lavoro fatto
all'interno degli organismi
preposti e senza denunce di
sorta. «Penso che - ha detto,
riferendosi a Cardillo e Ciorra- il ruolo della politica non
sia quello della denuncia, ma
sia quello di trovare le giuste
soluzioni per il bene della
collettività attraverso il dialogo. Allo stesso modo ho
lavorato perché fosse realizzato il programma di investimenti sulla rete di distribuzione dell'acqua avendo portato a soluzione molte
problematiche poste dai cittadini, così come lo stesso
Cardillo ben sa».
Una polemica che comunque ha portato ad una presa
di posizione decisa da parte
dell'Amministrazione. Patrizia Gaetano, in qualità di
sindaco ha ribadito di essersi
occupata del problema in
tempo utile, ma nonostante
le rassicurazioni la grande
sete è rimasta. «Pertanto -ha
detto- ritengo che l'unico
modo per risolvere la questione sia la riapertura immediata del flusso idrico dalla
sorgente Forma del Duca da
non usare come bibita. Al
riguardo sto emettendo apposita ordinanza e voglio

sperare che adesso Acqualatina provveda al più presto»

INAUGURAZIONE SPORTELLO SOS DONNA: APPUNTAMENTO A SABATO, PRESENTE L'ON.LE SESA AMICI!








Sabato prossimo alle ore
11.00 presso la sala consiliare del Comune di Santi
Cosma e Damiano verrà inaugurata l’apertura dello sportello di
ascolto nell’ambito del progetto
S.O.S. DONNA. Tale evento,
aperto al pubblico, vedrà la partecipazione dell’onorevole Sesa
Amici nonché di altre autorità
pubbliche locali. Il progetto,
promosso dall’avvocato Sandra
Palma e dalla psicologa Daniela
De Santis e che ha subito incontrato il sostegno dell’ammini -
strazione comunale, intende perseguire finalità di assistenza tecnica-giuridica e psicologica a
tutte le vittime della violenza di
genere e stalking attraverso la
creazione di uno sportello di
ascolto istituito presso i locali
comunali ed operativo il martedi
dalle 15.00 alle 18.00; l’attiva -
zione di una linea telefonica;
periodici incontri informativi e
formativi nelle scuole medie inferiori e superiori; seminari e
dibattiti aventi ad oggetto le
diverse tematiche afferenti la
tutela delle donne vittime di
violenze; iniziative didattiche e
sociali tendenti a coinvolgere il
maggior numero possibile di
donne per aiutare loro ad uscire
dal silenzio e dalla paura. Il
fenomeno della violenza sulle
donne è purtroppo tristemente in
ascesa e, soprattutto in piccoli
contesti sociali quale il nostro, le
vittime che si trovano a subire
maltrattamenti sono spesso sole
e disorientate e molte di esse,
rinunciano a difendersi per paura e solitudine. E’ in questo
contesto dunque, sostengono le
due professioniste, che si inserisce il progetto S.O.S. DONNA
che si pone l’obiettivo primario
di “innescare un cambiamento
culturale, attraverso interventi di
informazione e sensibilizzazione che riguardino non soltanto
gli adulti, ma anche i giovani, al
fine di diffondere nei futuri cittadini una diversa cultura della
legalità, dei rapporti tra i sessi
educando al rispetto della persona. Inoltre è importante fornire
alle donne tutte le informazioni
per consentire loro di denunciare la violenza, uscire dal sommerso e ricominciare a vivere”.
«Si tratta - ha dichiarato l’Assessore
ai Servizi Sociali Vincenzo Petruccelli - di un progetto di grande
importanza che non appena propostoci abbiamo accolto con grande
entusiasmo e grande attenzione e
crediamo che possa essere utile non
solo per il nostro paese, ma per
l’intero comprensorio al fine di
poter stanare situazioni di violenza
che spesso per ragioni varie vengono mantenute nel più stretto silenzio. anziani stessi. La presenza di
Sesa Amici, che ringraziamo per
aver accettato l’invito a presenziare
a quest’inaugurazione, credo che
sia il giusto sigillo per un’attività di
grande importanza e qualità per il
nostro tessuto sociale. Un ringraziamento, inoltre, meritano certamente
le due professioniste che gratuitamente si sono offerte per fornire
assistenza a persone, soprattutto
donne, che sono in grave difficoltà
tra le mura domestiche».
DA LATINA OGGI DEL 30.7.13

NASCE L'OSSERVATORIO CONTRO LE MAFIE!






Doveva essere un osservatorio comunale, ma poi
le associazioni che lo compongono hanno lottato affinché la politica non vi mettesse piede. E
ieri il comitato è ufficialmente nato con la necessaria
formalità della firma dell'atto costitutivo avvenuta presso l'archivio storico comunale di via Lavanga a Formia.
A farne parte ci sono Libera, Sos impresa, Rete per la
legalità, Rete legale ed etica e fondazione Caponnetto. A
presiedere il sodalizio ci sarà l'avvocato Veronica Fedele, presidente della Rete legale ed etica. In sala alla
presentazione della firma c'erano anche le significative
presenze del vicequestore del commissariato di polizia
di Formia Paolo Di Francia, il maggiore del comando
della Guardia di Finanza di Formia Luigi Brioschi e il
tenente dei carabinieri Emanuele Corda. Al tavolo dei
relatori erano presenti, oltre a Veronica Fedele, il referente provinciale di Libera Alfonso Marras insieme al
referente locale Annibale Mansillo, il rappresentante di
Sos Impresa e Rete per la legalità Alfredo Nello, il
rappresentante regionale Lazio della fondazione Caponnetto e il senatore della Repubblica, divenuto presidente
onorario dell'osservatorio, noto esponente della lotta alla
criminalità organizzata Lorenzo Diana. «Abbiamo deciso di puntare a un regolamento costitutivo snello per
aggredire subito il problema - ha detto la Fedele -, perciò
opereremo dal basso per osservare quanto accade tra la
gente e nel tessuto sociale e commerciale di tutta la
Provincia, e ovviamente in collaborazione con tutti
quelli che lo vorranno, forze dell'ordine e magistratura su
tutti». Marras per Libera ha focalizzato l'attenzione
sull'urgenza di individuare subito i business di riferimento della malavita organizzata, che si insediano con
rapidità anche grazie alle crisi delle aziende locali.

Da LATINA OGGI DEL 30,7,13

TU CHIAMALO, SE VUOI,.....DECORO! PARTE LA GUERRA DI DI SIENA AI "MOZZICONI DI SIGARETTA"





Come se a "dare il senso di trascuratezza e sporcizia nelle strade" siano solo i "mozziconi di sigarette",  il sindaco Vincenzo Di Siena, con un'ordinanza, la numero 50 del 18.7.2013, vieta di disperdere pacchetti e/o mozziconi di sigaretti, altrimenti detti cicche, su strade, marciapiedi, bordi di essi e suolo pubblico, di svuotare posacenere dalle auto o da ogni altro mezzo sul suolo pubblico, di lanciare su suolo pubblico i medesimi prodotti.
Le ammende vanno da 25 a 500 euro e gli organi chiamati a vigilare vanno dai Carabinieri ai Vigili Urbani, al Corpo Forestale dello Stato:
Non sappiamo chi, nella folta schiera dei delegati, abbia avuto questa idea, ma a veder in che stato sono ridotte piazze e vie, sembra proprio che qualcuno abbia occhi solo per le  cosiddette cicche!!!!

lunedì 29 luglio 2013

IL GRUPPO CONSILIARE PD DI CASTELFORTE INVOCA UN'AZIONE PIU' INCISIVA NEI CONFRONTI DI ACQUALATINA





Il gruppo consiliare del Partito democratico, composto da
Paolo Ciorra e Giancarlo
Cardillo si scaglia contro la società Acqualatina e annuncia l'indizione di una manifestazione contro l'ente erogante il prezioso
liquido.
L'iniziativa scaturisce dalla crisi
idrica che sta investendo ancora una
volta Castelforte e la cittadina termale di Suio.
«Nell'ultimo consiglio comunale -
hanno affermato Cardillo e Ciorra -abbiamo sentito l'ennesima difesa
del sindaco e della sua maggioranza
nei confronti di Acqualatina. Una
maggioranza inadeguata incapace di
dare risposte alle esigenze dei cittadini, stanchi di essere vessati e minati
dei loro diritti essenziali, a causa
dell'immobilismo della coalizione
governativa dilaniata al suo interno».
I due esponenti del Pd poi hanno
rivolto la loro attenzione verso l'ex
sindaco Gianpiero Forte.
«Domandiamo all'ex sindaco -hanno aggiunto- se è disponibile a intraprendere con noi una denuncia contro Acqualatina, ovviamente se non è
troppo impegnato a cercare assurde
giustificazioni alla sua incoerenza
politica. Questa volta ci dimostri la
sua tanto decantata autonomia di
giudizio da questa maggioranza e
firmasse insieme a noi l'esposto denuncia contro Acqualatina. Questi
sono fatti concreti. Per ciò che ci
riguarda ora ci informeremo sullo
stato della nostra denuncia presentata un anno fa sempre contro l'ente
idrico. Ci auguriamo che tutto il
consiglio si renda finalmente conto
dell'inadeguatezza di Acqualatina e
vogliamo sperare che nella manifestazione che indiremo contro questo
modo di gestire l'acqua pubblica,
avremo al nostro fianco il sindaco
con fascia e gonfalone e tutta la
maggioranza. Siamo convinti -hanno
concluso i due esponenti del gruppo
consiliare del Pd- che non accadrà
mai, per la loro nota sudditanza
politica».

DA LATINA OGGI DEL 29,7,13

sabato 27 luglio 2013

Piante di marijuana nel terreno di casa, arresto a Santi Cosma e Damiano







È finito in manette con l’accusa di coltivazione e produzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.  
Nella giornata di ieri i carabinieri della stazione di Scauri hanno rinvenuto e sequestrato 160 piante di marijuana a Santi Cosma e Damiano e arrestato un uomo di 35 anni.
L’operazione dei militari rientra nell’ambito di appositi servizi tesi a contrastare i reati in materia di stupefacenti. Il blitz è scattato nel pomeriggio quando l’uomo è stato trovato mentre, in un terreno adiacente la sua abitazione, era intento a coltivare una vera e propria piantagione di marijuana, composta da ben 160 piante.


Inoltre, al termine della perquisizione domiciliare sono stati trovati anche un bilancino di precisione e 8 grammi della stessa sostanza già essiccata.
E' stato ristretto in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo.

venerdì 26 luglio 2013

SANTI COSMA E DAMIANO: ALLA SCOPERTA DELLE DISCARICHE ABUSIVE!








SCOPERTE due
grandi discariche
abusive nel territorio del Comune di Santi
Cosma e Damiano. Il ritrovamento è avvenuto da
parte dei volontari del Cive - corpo internazionale
vigilanza ecozoofila - della sezione di Santi Cosma.
Qualche giorno fa infatti
erano pervenute presso la
sezione Aima Cive alcune
segnalazioni da parte di
alcuni cittadini che denunciavano appunto la
presenza di queste discariche.
Dalle segnalazioni si denunciava appunto l’abban -
dono di rifiuti ingombranti
in due strade del territorio
comunale, e precisamente
una in via Malfatana e l’al -
tra in via Pantaniello. Il presidente della sezione nazionale, Alberto Iozzi, in accordo con il responsabile
della delegazione della provincia di Latina e sezione di
Santi Cosma e Damiano,
Sandro Luciani, disponevano dei controlli a mezzo di
volontari della sezione di
competenza territoriale, per
appurare la veridicità delle
segnalazioni; e quindi procedere, in caso affermativo,
alla raccolta documentale e
fotografica dei siti, per poi
trasmettere il tutto all’Auto -
rità comunale e di polizia
locale per quanto di competenza e previsto dalle vigenti disposizioni di legge in materia.
I volontari quindi sono andati nei luoghi segnalati, in
via Malfatana e Pantaniello,
ed effettivamente hanno
trovato queste due discariche dove c’era ammucchiato un po’ dittuo: dalle panchine, a materiale edile di risulta, secchi, buste di plastica, vasi per le piante di
plastica, buste che contenevano cemento e gesso...
L’intervento dei volontari
ha avuto anche lo scopo di
dare aiuto all’amministra -
zione comunale, di vigilanza del territorio. Infatti il
Comune di San Cosma non
è nuovo a questo tipo di
episodi. Sono varie le discariche abusive a cielo aperto
che nascono da nulla e che
puntualmente l’a mm i n istrazione bonifica.
Il materiale ingombrante
di vario genere è stato immediatamente catalogato
con foto e video e quindi
successivamente protocollato presso il comune interessato per quanto di competenza a tutela della salute
pubblica.
Presumibilmente come accade ogni volta sarà predisposto un servizio speciale
di raccolta di tali rifiuti che
comporterà un aggravio di
spesa per le casse comunali
che deve «riparare» i danni

causati dai cittadini incivili.

DA LATINA OGGI DEL 26.7.13

SANTI COSMA E DAMIANO: AMBULANTE ABUSIVO MULTATO!




Era partito da Afragola
per raggiungere Santi
Cosma e Damiano, dove
cercava di vendere statue, recipienti e vasi di terracotta. Un
commerciante ambulante come ce ne sono tanti, il quale
però, era sprovvisto di qualsiasi autorizzazione. Un abusivo
che aveva scelto la zona di
Campomaggiore di Santi Cosma e Damiano per piazzare la
sua merce, che vendeva anche
a prezzi accessibili (circa dieci
euro al pezzo). Ieri mattina
l'uomo, un 43enne di Afragola
(Napoli), si è piazzato nei pressi della piazza dove sino a
qualche mese fa c'era la chiesa
di Sant'Antonio, ma una pattuglia del comando della polizia
locale di Santi Cosma e Damiano, in giro di perlustrazione, lo ha notato. Gli agenti si
sono fermati ed hanno chiesto
di vedere i documenti che
avrebbero dovuto accertare lo
status di venditore ambulante
regolare dell'uomo, che invece
si era messo a smerciare prodotti in terracotta in maniera
completamente abusiva. Tutto
il materiale è stato sequestrato
e al commerciante "fuorilegge" è stata inflitta una sanzione
amministrativa ammontante a
circa 5100 euro. Il blitz di ieri
è giunto in seguito ad una serie
di controlli che sono stati effettuati nei giorni scorsi; controlli
che proseguiranno ed anzi saranno intensificati in occasione delle vacanze estive, durante le quali gli ambulanti abusivi

scelgono le zone del sud pontino per piazzare la loro merce.
DA LATINA OGGI DEL 26.7.13

mercoledì 24 luglio 2013

CASTELFORTE: CONSIGLIO COMUNALE DI FUOCO!







Vogliamo delle risposte chiare altrimenti
ci rivolgeremo agli
enti preposti e, nel caso fosse
necessario, anche alla commissione d'accesso». Queste
le dure parole pronunciate
dal consigliere di opposizione del Pd, Giancarlo Cardillo, nel corso del consiglio
comunale di Castelforte,
convocato dopo l'insediamento della nuova giunta,
formata dopo il ritrovato accordo tra le due «anime»
della maggioranza. Cardillo
ha fatto riferimento ad un
documento firmato nei giorni scorsi dall'esponente di
Diritti e libertà, Antonio
Fragasso, sostenitore della
coalizione di governo dalla
quale, qualche giorno fa, ha
preso le distanze dall'accordo, ipotizzando «commistioni tra istituzioni ed imprenditoria nel campo edilizio e
sanitario». E' stata una seduta «calda» perchè giunta a
pochi giorni dalla crisi, con
la minoranza, composta da
Paolo Ciorra e Giancarlo
Cardillo che ha dato battaglia, criticando aspramente
l'atteggiamento assunto dalla maggioranza che, prima
ha litigato e poi si è ritrovata
con l'accordo che ha registratola nomina del vecchio
esecutivo, fatta eccezione
per Antimo Casale, sostituito da Alessandro Testa. E
nell'ambito dell'accordo
raggiunto Gianpiero Forte si
è dimesso da componente
della commissione elettorale
e da consigliere della Comunità Montana, incarico per il
quale è stato nominato Angelo Felice Pompeo. Nel corso della seduta la minoranza
ha posto l'attenzione sulle
problematiche riguardanti
Acqualatina, rifiuti e nucleare, ed ha chiesto lo spostamento del punto riguardante il piano acustico, che è
stato approvato all'unanimità. Prima della votazione per
la nuova nomina alla Comunità Montana i due consiglieri di minoranza Ciorra e
Cardillo sono usciti dall'aula, affermando che la crisi
non è stata superata, ma soltanto rimandata. Sarà così?
Non ci resta che attendere.
Intanto ieri mattina il sindaco Patrizia Gaetano ha ricevuto i gruppi folk che stanno
partecipando al festival delle
Tre Torri, organizzato dal
complesso folk locale «Gliò
Ventrisco». ricevere le delegazioni dei gruppi insieme al
Sindaco sono intervenuti
l'assessore alle manifestazioni Michela Terillo, i consiglieri Angelo Felice Pompeo,
Vincenzo Gagliardi, Paolo
Ciorra e i delegati Filomena

Gagliardi, Filippo Mignano
DA LATINA OGGI DEL 24.7.13

SANTI COSMA E DAMIANO: PER I DANNI DEL NUCLEARE IL COMUNE HA DECISO DI SCRIVERE!



Un'istanza al Ministro dell'Ambiente e
a tutti gli organi parl
lamentari è stata presentata
dal sindaco di Santi Cosma
e Damiano, Vincenzo Di
Siena, affinchè il Comune
venga riconosciuto sito dell'impianto nucleare del Garigliano. Un riconoscimento che darebbe il diritto al
Comune pontino di poter
usufruire dei contributi previsti dalle leggi vigenti. Il
primo cittadino è stato invitato dalla giunta ad avanzare questa richiesta, in quanto l'impianto nucleare è situato nel Comune di Sessa
Aurunca, ma «interessa fisicamente il territorio di
Santi Cosma e Damiano,
non solo perchè limitrofo,
ma perchè la morfologia
del confine come segnata
dall'ansa naturale del fiume, rende parti del territorio sancosmese perfino più
vicine al sito rispetto a zone
dell'area campana». Nella
richiesta il primo cittadino
rimarca che, al momento
della realizzazione dell'impianto, furono espropriate
anche alcune parti del territorio comunale ed assoggettate al vincolo della zona di rispetto da cui sono
circondate le installazioni
nucleari per impedire l'insediamento di attività umane, nelle loro immediate
vicinanze. Inoltre si fa presente che Santi Cosma e
Damiano ha subito svantaggi per la presenza della
centrale e che l'area comunale espropriata è pari al
50% dell'intera area necessaria per la sua realizzazione. Quindi il sindaco Di
Siena, in rappresentanza
dell'Amministrazione, in
base proprio a quanto rilevato, chiede di poter usufruire dei contributi (deliberati annualmente dal Cipe, organo che stabilisce i
criteri di ripartizione e la
misura delle competenze ai
siti che ospitano centrali
nucleari), sottolineando la
grave disparità di trattamento subita rispetto al Comune di Sessa Aurunca.
Una richiesta di imparzialità di trattamento, che prevede l'inclusione del Comune dei santi medici tra
quelli che ospitano un sito
nucleare e il conseguente
versamento degli indennizzi, riguardanti, al momento, solo alcuni territori per

criteri astrattamente ammin i s t r a t iv i .
DA LATINA OGGI DEL 23.7.13

CASTELFORTE:L'ALLARME PER LE FALDE IDRICHE!



Le falde acquifere di
Suio vanno protette scrupolosamente. Il presidente dei termalisti, Mario Ciorra, si
fa portavoce della preoccupazione esistente tra
gli operatori termali, per
il paventato arrivo da
Roma dei rifiuti nell'impianto di trattamento
meccanico biologico di
Castelforte. Una preoccupazione esternata con
una lettera inviata alla
Regione Lazio, al Prefetto di Latina, alla Asl e al
Comune di Castelforte.
«Sarà sfuggito -ha affermato Mario Ciorra- la
delicatezza di tutto ciò, a
chi avrebbe dovuto opporvisi per ineludibili ragioni di igiene e per la
difesa della purezza delle falde delle nostre eccezionali sorgenti termali. Come si è solo potuta
concepire una decisione
del genere, quando si
tratta di località termale,
da proteggere scrupolosamente nelle sue falde
acquifere? E’ di tutta
evidenza che non è lecito
accumulare immondizie
nemmeno nei Comuni
confinanti, in quanto di
pregiudizio alla purezza
delle falde. A rigore, così
come osservato dalla Regione Lazio in precedente analoga situazione, sarebbe mio dovere sporgere denunzia ed
avanzare richiesta per
«danno temuto». Ricordo che negli anni ’70 le
falde di una non rinomata stazione termale del
Lazio, risultarono contaminate dagli escrementi
di un semplice gregge di
pecore che sostava nella
zona. A tal proposito,
sono dovuto già intervenire per far sì che un
branco di cavalli, allo
stato brado, non sconfinasse ancora perfino nei
giardini di due stabilimenti termali, ove, ovviamente, avevano già
lasciato i propri…. regali». Il presidente dei termalisti, chiude la sua
missiva sottolineando
che spera che si interverrà con la massima decisione ed urgenza, anche
al fine di eliminare la
possibilità del cosiddetto
«danno temuto».

DA LATINA OGGI DEL 22,7,13

domenica 21 luglio 2013

RISSA CON COLTELLI A MARINA DI MINTURNO: ARRIVANO LE CONDANNE PER QUATTRO! COINVOLTI CONCITTADINI DI SANTI COSMA E DAMIANO E CASTELFORTE.








I  fatti risalgono all'agosto del 2008, quando due minturnesi si recano al pronto soccorso del nosocomio locale con ferite guaribili tra i sette e i dieci giorni.
Le condanne arrivano in questi giorni, quando il Giudice Unico del tribunale di Gaeta ha condannato tre concittadini di Santi Cosma e Damiano e Castelforte ad un anno di reclusione ed uno ad un anno e sei mesi, accogliendo parzialmente le richieste del Pubblico Ministero. I due di Minturno sono stati assolti perchè il fatto non sussiste.

CASTELFORTE. IDENTIFICATI ED ARRESTATI I RESPONSABILI DI UN INCENDIO IN UNA DITTA DEL LUOGO.





Dopo circa tre mesi di indagini i
carabinieri della stazione di
Castelforte hanno individuato i
responsabili di un incendio appiccato
ad un deposito di sacchi di argilla,
ubicato sotto un noto stabilimento termale di Suio. Si tratta di M.D.M. di 25
anni e di G.S. di 37 anni, originari di
Roccamonfina (un centro in provincia
di Caserta), che sono stati denunciati
per incendio doloso e danneggiamento. La vicenda risale all'aprile scorso
quando ancora la struttura ricettiva
termale non aveva ancora aperto i
battenti.I due casertani si erano recati
sulla sponda del fiume garigliano per
un battuta di pesca; prima di andarsene, comunque, avrebbero provocato
questo incendio, forse con una sigaretta ancora accesa o in una maniera che
saranno poi gli sviluppi giudiziari ad
accertare. Le fiamme hanno comunque provocato un danno che ammonta
a circa diecimila euro, con il fumo che
interessò anche alcuni locali dell'albergo termale. I carabinieri intervennero
ed iniziarono una lunga e complessa
indagine, caratterizzata da controlli
alle telecamere a circuito chiuso e da
riscontri che, poco dopo, portarono gli
inquirenti nella zona del casertano
dove abitano i due e che è proprio di
fronte alle terme di Suio. Espletati tutti
gli accertamenti i carabinieri inviarono
una dettagliata relazione all'autorità
giudiziaria di Latina, chiamata ora a
verificare la posizione dei due denunciati.

Da LATINA OGGI DEL 21,7,13

SMANTELLAMENTO DELLA CENTRALE NUCLEARE DEL GARIGLIANO: ANCHE LA REGIONE LAZIO SI DOTA DI UN TAVOLO DELLA TRASPARENZA, ORAMAI è UNA CORSA SULLE PAROLE, MA A FATTI E RISULTATI SIAMO A ZERO, SIA SUL VERSANTE CAMPANO CHE SU QUELLO LAZIALE!







Istituito tavolo della trasparenza anche nella Regione Lazio. L'annuncio è
stato dato ieri da Giovanni
Mallozzi, esponente del Comitato antinucleare Garigliano. «L'istituzione del Tavolo
della trasparenza anche nella
Regione Lazio -recita una nota del comitato- rappresenta
un traguardo cui abbiamo lavorato con insistenza da molto
tempo. Con le precedenti amministrazioni le nostre sollecitazioni erano rimaste del
tutto inascoltate; siamo lieti di
registrare un cambiamento di
rotta su tematiche così sentite
tra la nostra comunità attuato
dall'assessorato all’a mbi en te
condotto da Fabio Refrigeri
Questo strumento ci consentirà di scambiare informazioni
e ricevere risposte su molti
nodi ancora irrisolti del nucleare nel nostro territorio, come le recenti inchieste per
disastro ambientale in relazione alla presenza di zone inquinate nel sito della centrale e in
prossimità del fiume Garigliano; oppure quello sulle indagini epidemiologiche condotte finora con metodi e mezzi
del tutto insufficienti ad ottenere un quadro realistico sulle
conseguenze della presenza
dell' impianto sulla salute della nostra popolazione». Il
Consiglio regionale del Lazio,
presieduto da Daniele Leodori, ha approvato all'unanimità
una mozione che impegna la
giunta ad attivare il tavolo
della trasparenza nel Lazio.
«La mozione, che riguarda le
centrali del Garigliano e di
Borgo Sabotino, è stata firmata da Cristiana Avenali, Rosa
Giancola, Marta Bonafoni
(Per il Lazio) e da Enrico
Forte (Pd). Si tratta di siti
importanti – si legge nella
mozione – sotto il profilo ambientale ed è quindi opportuno rendere accessibili e note
alla cittadinanza le informazioni sullo stato delle bonifiche, quelle sui tempi di riprocessamento delle scorie, quelle di rientro ai siti di
produzione, così come quelle
relative ai livelli di contaminazione delle aree di localizzazione degli impianti». Il tavolo dovrà riferire sui risultati
al consiglio regionale entro il
28 febbraio 2014. L’assessore
all’ambiente Fabio Refrigeri
ha spiegato di essere d’accor -
do e di aver già pronta la
delibera per istituire il tavolo
della trasparenza.

DA LATINA OGGI DEL 19,7,13

CASTELFORTE: RIMPASTO, PACE E...NUOVO VICESINDACO! SE NE DISCUTERà IN CONSIGLIO LUNEDì ALLE ORE 19: DIRETTA STREAMING DAL SITO ISTITUZIONALE DEL COMUNE








A Castelforte è stata nominata
la nuova giunta, che per due
terzi è la stessa di qualche settimana fa. Cambia solo il vicesindaco con Alessandro Testa
subentrato ad Antimo Casale,
mentre sono stati riconfermati
Michela Terillo e Carmine Di
Mambro. Sulla ritrovata serenità in maggioranza e in risposta alle accuse dell'opposizione, il presidente del consiglio
Gianpiero Forte e lo stesso vicesindaco Testa hanno specificato di non aver preso in giro il
Pd, partito col quale «non era
mai stata fatta una trattativa, ne
un accordo politico anche se il
consigliere Paolo Ciorra lo
p r e t e n d eva ’per il dopo e quasi
certamente non solo da questa
parte della maggioranza».Gianpiero Forte e Alessandro
Testa, sul banco degli accusati
per aver criticato la coalizione
governativa e per non aver firmato la sfiducia, replicano alle
contestazioni. «Il sindaco -
hanno affermato Forte e Testaha ritenuto, motu proprio, di
ritirare le deleghe agli assessori in quanto c’era bisogno di
una verifica all’interno della
maggioranza; inoltre rinominava in via provvisoria la giunta per delle delibere urgenti
riguardanti delle richieste di
finanziamento da inoltrare alla
Regione Lazio entro il 30 giugno. Dal sindaco abbiamo avuto in zona Cesarini, in quanto
avevamo nel pomeriggio l’in -
contro con i due consiglieri di
minoranza, un chiarimento dopo il quale è venuta meno la
ragione della nostra protesta.
Dopo di ciò venute meno le
motivazioni della nostra posizione assunte durante la crisi
vorremmo capire per quale
motivo avremmo dovuto mandare a casa questa amministrazione comunale? Ci saremmo
dovuti accollare una responsabilità politica, amministrativa e
non da ultimo, morale, di far
arrivare un Commissario Prefettizio al Comune di Castelforte fino al maggio 2014? Io
capisco il gioco delle parti e
che il ruolo della minoranza è
diverso da quello della maggioranza. Con molta chiarezza
con il consigliere comunale
Paolo Corra ci siamo detti alcune cose in quei giorni, forse
troppi e non certo per nostra
vo l o n t à ……, ma con altrettanta chiarezza l’ho abbiamo informato quando le cose erano
cambiate. Noi abbiamo solo
dato una disponibilità anche a
dimetterci venuta meno quando c’è stata un’inversione di
rotta e quindi un ripensamento
da parte del sindaco e di alcuni
amici consiglieri di maggioranza che hanno mediato con
grande senso di responsabilità». La questione sarà discussa

nel consiglio convocato per lunedì prossimo.
DA LATINA OGGI DEL 20.7.13

martedì 16 luglio 2013

MENTRE LE NOSTRE AMMINISTRAZIONI FANNO LA SIESTA ESTIVA, GAETA, MINTURNO E FORMIA SOTTOSCRIVONO UN PROTOCOLLO DI INTESA PER IL TRASPORTO GRATUITO NOTTURNO A FAVORE DEI GIOVANI!






- E' stato siglato questa mattina il protocollo d intesa tra i Comuni di Formia, Gaeta e Minturno per l attivazione di
un bus navetta gratuito di collegamento con i locali notturni del territorio. La cerimonia si è tenuta nella sala Sicurezza del Comune di
Formia alla presenza dei sindaci di Formia e Gaeta Sandro Bartolomeo e Cosimino Mitrano e dell assessore Manuela Cappuccia,
intervenuta in rappresentanza del sindaco di Minturno Paolo Graziano. Al loro fianco anche l assessore al Turismo del Comune di
Formia Eleonora Zangrillo che ha attivamente collaborato alla definizione del protocollo.
Il progetto, nato nell ambito dell iniziativa Fun n Bus promossa dalla Prefettura di Latina per contrastare il
fenomeno delle stragi del sabato sera, si pone come ulteriore obiettivo quello di mettere in comunicazione tra loro i comuni del Golfo,
offrendo un servizio estivo di trasporto gratuito rivolto principalmente a giovani e giovanissimi. Ad effettuarlo sar à una ditta
specializzata che operer à il sabato sera nei mesi di luglio, agosto e prima met à di settembre, garantendo il trasporto per le tratte di
andata e ritorno dai locali notturni che ricadono nei territori dei tre Comuni. Con il seguente programma:
" Scauri: Lungomare (campo sportivo) Piazzale Sieci. Orari: 21-23.00-1.00.
" Formia: via Appia lato Napoli (Alberghiero) Piazza Mercato (edicola) Pineta Vindicio. Orari: 21.30-23.30-1.30.
" Gaeta: via Fontania via Marina di Serapo (Palazzetto) Piazza Traniello. Orari: 22.30-24-2.00.
Il servizio è gi à partito sabato scorso, in via sperimentale e senza promozione. E ha gi à dato ottimi risultati in termini di
partecipazione. Segno che la domanda c è, da parte dei tanti giovani e non che desiderano spostarsi l estate senza
prendere l auto. Una soluzione conveniente per la viabilit à ed utile per la tasca. Quanto si risparmia per benzina e parcheggi
potrebbe contribuire a rimpinguare le casse dell industria turistica, dando finalmente impulso alla vocazione di questo territorio.
«Con il Protocollo siglato sostiene il sindaco di Gaeta Cosimino Mitrano -, vogliamo dare un messaggio forte alla popolazione del
comprensorio: le amministrazioni comunali di Formia, Gaeta e Minturno sono pronte ad unire le forze, ciascuna secondo le proprie
peculiarit à. Penso ad esempio ad una politica unitaria che metta in rete i musei e i principali siti storici del Golfo, anche attraverso il
Biglietto Unico Integrato, che programmi gli eventi culturali estivi e destagionalizzati, che pensi alla sosta blu e alla mobilit à
sostenibile di tutta l area. Ritengo, infatti, che il valore aggiunto dell attivazione del Fun Bus, iniziativa di notevole importanza
per la sicurezza dei nostri giovani sulle strade, sia dato proprio dalla visione comprensoriale della mobilit à sostenibile in essa
contenuta. Ringrazio il Sindaco Bartolomeo e l assessore Zangrillo che, appena insediati, si sono immediatamente attivati al fine
di non perdere questa importante occasione ».
Gli fa eco l assessore Cappuccia: «Il Comune di Minturno commenta - è fiero di partecipare per la prima volta a questa
iniziativa. I giovani minturnesi sono stanchi di isolamento e perifericit à. Vogliamo far parte della rete. E il protocollo di oggi va proprio
in questa direzione ».
Un appello ad abbandonare i campanilismi e a progettare una politica comprensoriale è venuto anche dal padrone di casa, il sindaco
di Formia Sandro Bartolomeo: «Dalle manifestazioni di principio, dobbiamo passare ai fatti concreti ha dichiarato ai colleghi di
Minturno e Gaeta -. Quello del bus navetta è solo un piccolo passo di un percorso pi ù ampio che deve necessariamente portarci a
condividere decisioni in settori importanti come rifiuti, ciclo industriale, viabilit à e parcheggi. Non è pensabile ad esempio che un
cittadino del Golfo debba pagare tre volte il biglietto se intende parcheggiare nei vari Comuni del litorale. Dobbiamo pensare alla
possibilit à di un abbonamento unico che sia valido per tutti i residenti ». «Sono entusiasta di questo progetto ha commentato
l assessore al Turismo del Comune di Formia Eleonora Zangrillo . Il Golfo va visto come un unica entit à territoriale, senza

divisioni e con l obiettivo comune di attrarre turisti. E il primo step. Siamo certi che il tempo degli antagonismi è finito »