sabato 30 luglio 2011

Piano Casa; il Consiglio regionale va ad oltranza

Niente chiusura nella notte per il Piano casa della Regione Lazio in discussione in queste ore al Consiglio regionale presieduto da Mario Abbruzzese: si va avanti oggi, articolo per articolo. In nottata, a seguito di una serie di riunioni politiche, dopo un breve riapertura della seduta l'aula è stata riaggiornata alle 11. E' stato concordato di discutere un blocco di emendamenti: sembra infatti allontanarsi, almeno allo stato delle cose, l'ipotesi che la maggioranza cali un maxiemendamento. L'opposizione, da parte sua, si sarebbe impegnata a discutere esclusivamente di emendamenti di merito, circa 200-250. Si procederà dunque con la discussione articolata, che dovrebbe procedere per l'intera giornata di oggi, per riprendere probabilmente lunedì. A meno di improvvise accelerate nell'iter del piano, la votazione finale potrebbe arrivare tra lunedì notte e martedì, per poi procedere a oltranza fino a venerdì prossimo con l'altro provvedimento da approvare entro l'estate, l'assestamento di bilancio.




da provincialatina.tv 30.7.11

Trasporti: Del Balzo, "Nuovi treni per i pendolari sulla tratta per Roma"

"Apprezzo l'impegno assunto dall'assessore ai Trasporti, Francesco Lollobrigida, verso i pendolari che quotidianamente, per raggiungere le sedi di lavoro, usufruiscono della tratta ferroviaria Minturno-Roma; le azioni messe in opera manifestano un'attenzione concreta alla causa comune del pendolarismo e degli innumerevoli problemi connessi omune del pendolarismo e ai nchwe stazione di Formia, llora dovevano raggiungere Roma ". Lo afferma in una nota stampa l'On. Romolo Del Balzo, presidente della Commissione Giochi olimpici 2020 e grandi eventi.
"Già nello scorso anno avevo palesato a Lollobrigida i forti disagi con i quali convivevano da troppo tempo i pendolari che da Minturno dovevano raggiungere Roma e delle iniziative che gli stessi avevano intrapreso, mobilitandosi verso Trenitalia e la Regione Lazio. Le istanze di oltre 500 pendolari del Golfo di Gaeta furono accolte e dal dicembre scorso i treni interregionali fermano anche nella stazione di Minturno, così - precisa - da permettere ad un ampio bacino di utenza di poter usufruire, alternativamente alla stazione di Formia, anche dell'ultima stazione del basso Lazio.
Ringrazio l'Assessore per aver tenuto fede all'impegno preso e condivido il determinismo della Regione nella risoluzione dei disservizi di Trenitalia che si vanno a ripercuotere sull'utenza locale. Entro la fine dell'anno, sulla tratta per Roma , saranno disponibili altre 75 carrozze a doppio piano e, con il nuovo contratto di servizio con Trenitalia, la Regione Lazio ha, finalmente, sbloccato la consegna di 26 convogli che andranno ad aggiungersi agli 11 treni già presenti; un ulteriore segnale di vicinanza ai cittadini - conclude Del Balzo - si è avuto anche nella riorganizzazione degli orari di partenza da Roma nelle ore pomeridiane più soggette ad un sovraffollamento dei convogli ciò proprio per agevolare i viaggi dei pendolari al termine degli orari d'ufficio"




DA provincialatina.tv del 30.7,11

REGIONE LAZIO: Le opposizioni scatenate contro il Piano casa



PUGNI sui tavoli, consiglieri dell'opposizione che battone le mani sugli scranni del consiglio e il consigliere del Pd Enzo Foschi che suona la campanella del presidente. E' un'opposizione rumorosa quella che protesta contro lo stallo odierno che fa registrare la discussione del Piano Casa presentato dall'onorevole Luciano Ciocchetti. «Sul Piano Casa non ci sono le condizioni per nessun tipo di accordo». Dichiara intanto il consigliere del Pd, Claudio Moscardelli. La discussione infatti, alla Pisana sembra essersi impantanata. «L'impianto della legge è quello che abbiamo osteggiato da subito - ha precisato Moscardelli, aggiungendo - lo abbiamo tenuto fermo fino a che potevamo ora è in aula da tre giorni ma non va ava n t i » . Per quanto riguarda possibili cambiamenti alla legge apportati dalla stessa maggioranza di via della Pisana, il consigliere ha sottolineato: «Le aperture sino ad oggi sono insufficienti e le opposizioni sono unite sul giudizio dell'impianto della legge. E allo stato attuale non e cambiato nulla, aspettiamo le decisioni della maggioranza che però si è avvitata su se stessa». Per quanto riguarda l'atteggiamento che le opposizioni terranno in aula, il consigliere Pd è stato chiaro: «Abbiamo chiesto delle modifiche al Piano per limitarne i danni, aspettiamo e continuiamo la battaglia in aula. Da parte nostra non c'e nessuna disponibilità». Subito dopo ai consiglieri sono stati distribuiti due emendamenti contestati, come l'iter adottato, dal consigliere dei Verdi, Angelo Bonelli. Intanto il presidente Mario Abruzzese apriva, alle ore 16.19, intorno alle 16 i lavori della seduta. Abruzzese ha dato mandato di ritirare gli emendamenti presentati alle 17.30 subito dopo ha sospeso la seduta e dall'opposizione si sono levate urla di disapprovazione. Il consigliere di Sel Luigi Nieri ha urlato «vergogna», «buffoni» e «è finito il ventennio» annunciando una dura opposizione per non aver dato la parola ai consiglieri di opposizione.«Chiediamo ai cittadini una forte reazione per l’aggressione al territorio, ai beni comuni e all’ambiente che la Regione Lazio attraverso un falso PianoMcasa sta attuando in queste ore in Consiglio regionale». Ha dichiarato Angelo Bonelli, presidente nazionale e capogruppo regionale dei Verdi. «Si tratta di una vera e propria legge ammazzaparchi - ha spiegato - Con l’alibi del Piano casa si stanno garantendo tra le più grandi speculazioni immobiliari e fondiarie che la nostra regione abbia mai avuto, porti e strutture come mega complessi alberghieri potranno essere realizzate nelle aree a vincolo ambientale. Monte Terminillo verrà rasato di 10mila faggi secolari, e 50milioni di metri cubi potranno essere realizzati, di cui 15milioni in aree vincolate e pregiate». Secondo Bonelli il Piano Casa tra le pieghe dei suoi articoli, prevede condoni edilizi di strutture abusive, e la possibilità di realizzare mega impianti sportivii nelle zone “A”, dei parchi, che sono quelle a tutela totale. «È l’assalto finale al territorio, - ha riaffermato - e per quanto ci riguarda è angosciante vedere che questa giunta ha venduto il territorio alla grande speculazione immobiliare, agli interessi forti e ai grandi costruttori». «È una legge ill e g i t t i m a   s u l p i a n o   c o s t i t uzionale, perché viola la normenazionali che tutelano le aree  p r o t e t t e .   N o n hanno più limiti alla decenza, pur di soddisfare le r i c h i e s t e   d e i grandi costruttori hanno regalato il territorio della regione Lazio ai costruttori. Ricorreremo presso l’Unione Europea e il Presidente della Repubblica – conclude il presidente dei Verdi – per - ché quanto è accaduto e sta accadendo in Regione in queste ore è scandaloso, si tratta di qualcosa mai accaduto nella storia della regione Lazio, ma anche delle altre regioni italiane”

Da LATINA OGGI DEL 30.7,11

VENDITA A RISCHIO PER IL TORRACCIO: LA PROPRIETA' MESSA IN DISCUSSIONE DAL CONSORZIO DI SESSA AURUNCA

L’asta della scuola del Torraccio bloccata dal consorzio

LA vendita all'asta di un bene immobile ubicato nel Comune di Santi Cosma e Damiano potrebbe essere bloccata dal Consorzio di Bonifica di Sessa Aurunca. Una situazione che riguarda l'ex scuola del Torraccio, situata in via Porto Galeo che insieme ad altri due e edifici scolastici, uno a Ventosa, l’altro a Cerri Aprano, sono stati posti all'asta dal Comune sancosimese. L’ipotesi di una vendita con riserva dell’immobile della località Torraccio, giunge dalle iniziative adottate dal Consbonifica, che nei giorni scorsi avrebbe cercato i documenti della concessione in comodato d'uso presso il Comune di Castelforte. Infatti la ex scuola fu costruita oltre 40 anni fa come plesso scolastico rurale proprio dall'ente di bonifica, che, poi, lo diede in comodato d'uso al Comune di Castelforte, che, all’epoca, aveva la giurisdizione sulla zona della Porto Galeo. Con l’assegnazione di una porzione di territorio al Comune di Santi Cosma e Damiano, l’edificio del Torraccio fu compreso in questo passaggio. Nessuno lo ha rivendicato, in quanto era a disposizione del Comune, ma la messa all'asta ha confermato che l'amministrazione sancosimese vuol disfarsene e il Consorzio di Bonifica, a questo punto, ne potrebbe pretendere la restituzione, per venderlo o utilizzarlo a sua volta. La ex scuola del Torraccio è inutilizzata da circa venti anni ed è situata in una zona edificabile, che, ovviamente interessa non poco. Si tratta di una struttura di circa 130 metri quadrati, che il Comune di Santi Cosma e Damiano ha messo all'asta per una cifra base di 63.313,80 euro. Chi è interessato dovrà versare una cauzione del 10 per cento, ammontante a 6.331,39 euro.

Gianni Ciufo

Da LATINA OGGI DEL 30.7.11

SANTI COSMA E DAMIANO: ARRESTO PER UN RESIDUO DI PENA

GIOVEDÌ i carabinieri del comando stazione della Compagnia di Formia nel dare seguito ad un’ordinanza emessa dall’autorità giudiziaria di Roma hanno arrestato C.S., 25enne  di  nazionalità russa. Le manette sono scattate a seguito del provvedimento della magistratura capitolina che disponeva la carcerazione del 25enne il quale doveva scontare la pena residua di otto mesi e dieci giorni di reclusione. Una pena residuale i quanto l’uomo di nazionalità russa si era reso responsabile dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, sostituzione di persona e lesioni personali. Dopo l’arresto e le formalità di rito il 25enne è stato associato presso la casa circondariale di via Aspromone a Latina dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria



Da LATINA OGGI DEL 30.7.11

venerdì 29 luglio 2011

Riprese nel sud Pontino le ricerche di Rosario Cunto,vittima di lupara bianca

Si sono fermate soltanto per alcune settimane le ricerche del corpo di Rosario Cunto, l’uomo misteriosamente scomparso nel nulla nel 1990. Da qualche giorno infatti le ruspe hanno ripreso a scavare alla periferia di Santi Cosma e Damiano, Comune della provincia di Latina ai confini con Caserta, teatro della mai chiarita sparizione. Secondo le dichiarazioni rese alcuni mesi fa da un pentito ai magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma Cunto, operaio sancosimese, fu vittima di un caso di “lupara bianca”, ucciso e poi seppellito probabilmente per ordine di Ettore Mendico, all’epoca braccio armato nel sud pontino della costola dei Casalesi che faceva riferimento al boss di Baia Domizia Alberto Benduce. L’uomo, secondo quanto emerso nel corso del processo “Anni 90” sarebbe stato ucciso e proprio per quell’omicidio, oltre che per quello dell’imprenditore Giovanni Santonicola, il boss del casalesi tuttora latitante Michele Zagaria è stato condannato sia in primo grado che in appello all’ergastolo. L’inchiesta in questione è stata riaperta dalla Dda di Roma proprio in seguito ad alcune rivelazioni di un collaboratore di giustizia e ai nuovi elementi emersi dal suo racconto: è stato lui a raccontare agli investigatori dell’uccisione di Rosario Cunto nell’aprile 1990 indicando il luogo dove sarebbe stato seppellito il suo corpo insieme all’arsenale di armi del gruppo di Mendico. Così, nonostante le prime ricerche svoltesi a giugno non abbiano dato i risultati sperati, da qualche giorno le ruspe sono tornate a scavare, questa volta nella pineta di Campoluongo, sotto il coordinamento dei carabinieri del Nucleo investigativo di Latina nel tentativo di scrivere la parola fine ad un giallo che dura ormai da oltre venti anni.

Elena Ganelli, da  ICITTADINI.IT DEL 27.7.11

INCHIESTA RIFIUTI A SPIGNO SATURNIA

P R E L E VAT I i dati visibili, e non, dai computer della ditta Ambroselli, la società che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani del Comune di Spigno Saturnia.
La ditta è finita nel mirino della Procura della Repubblica di Latina, che,
come è noto, tra amministratori e funzionari, ha indagato diciassette persone.
I carabinieri si sono recati nella sede dell'azienda di Castelforte ed hanno provveduto ad un «backup», termine per definire un'operazione necessaria
per acquisire copie dei dati contenuti nei pc della stessa ditta. L'intervento,
effettuato da un tecnico specializzato, si aggiunge al sequestro di tutta la documentazione inerente al servizio della nettezza urbana, effettuato nella stessa sede dell'azienda castelfortese, nel municipio di Spigno, in Provincia e presso la Indeco, la società che gestisce la discarica di Borgo Montello.
Ieri è stata una giornata di completamento dell'operazione da parte degli inquirenti, i quali hanno notificato gli ultimi atti ad alcuni indagati, i quali, ufficialmente, non sapevano ancora di essere coinvolti nell'inchiesta.
Tutta la documentazione sarà trasferita in Procura entro la fine della settimana e così la dottoressa Maria Cristina Pigozzo potrà cominciare a spulciare gli atti, per verificare la posizione delle d i c i a s s e t t e persone, che debbono rispondere di abuso di ufficio.
Ieri gli avvocati Cocomello, Larocca e Signore, hanno già assunto le difese di alcuni indagati, tra i quali figurano amministratori in carica e non, tre funzionari comunali e Maria Assunta Ambroselli, titolare della società che
cura la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti a Spigno Saturnia.  E'confermato il fatto che l'indagine è partita per le p r o r o g h e concesse alla ditta. Secondo il capitolato d'appalto la ditta Ambroselli, dopo la scadenza, poteva avere altri quattro anni di proroga, che sarebbero scaduti. Secondo quanto è trapelato, pare che le ultime proroghe non sarebbero regolari, perchè non comprese, in termini di tempo, nel capitolato di appalto. Da qui l'avvio delle indagini. Gli amministratori e i funzionari indagati, cittadino Franco Simeone e agli amministratori Massimo Costanzo, Elisa Pia Orgera, Giovanni Ceschi, Annarita Novelli (componenti della giunta in carica), Giulio Cardillo Zallo, Antonino Caruso, Vincenzo Mallozzi, Giulio Vento, Alessandro Zangrilli, Giuseppe
Vallone, Gino Mario Vento. Con loro sono indagati il direttore generale
del Comune, Massimina De Filippis, Lino Pampena (ex responsabile
del procedimento) e Salvatore Baris (attuale responsabile
del procedimento) e la titolare dell'azienda  che effettua la raccolta, Maria Assunta Ambroselli.

DA LATINA OGGI 29.7.11


SANTI COSMA E DAMIANO. IL COMUNE VENDE GLI IMMOBILI

IL COMUNE di Santi Cosma e Damiano mette all'asta tre ex edifici scolastici. Si tratta dei fabbricati di Torraccio, Ventosa e Cerri Aprano, la cui cessione sarà soggetta alle imposte ipotecaria e catastale, come previsto dalle normative vigenti. Il prezzo a base d'asta dell'edificio del Torraccio è di 63.313,80 euro, mentre quello di Ventosa è stato fissato a

98.395,08. Ma la cifra più alta riguarda il bene di Cerri Aprano, il cui prezzo a base d'asta è di 264.456,00 euro. La decisione di mettere all'asta

i beni immobili è stata adottata nel Consiglio comunale del 16 marzo scorso. La stessa asta pubblica si terrà nel Comune il 22 agosto, ma le offerte (sono valide anche per uno solo degli immobili) dovranno pervenire in municipio entro le 13 del 17 agosto prossimo. Ogni concorrente, per evitare l'esclusione dall'asta, dovrà versare con assegno circolare una cauzione provvisoria, il cui prezzo è stato stabilito.

Per il fabbricato del Torraccio la cauzione ammonta a 6.331,39 euro, per Ventosa 9.839,50 e per Cerri Aprano 26.445,60 euro.

Cifre che corrispondono al 10% del prezzo a base d'asta a garanzia delle obbligazioni assunte con la partecipazione alla gara e conseguenti adempimenti in caso di aggiudicazione. Il responsabile del procedimento è il geometra Pasquale Di Principe, che ha curato l'avviso di vendita all'asta dei tre beni immobili comunali.



DA LATINA OGGI del 29.7.11

martedì 26 luglio 2011

Il nuovo sito web del Comune di San Cosma

N U OVO sito web al Comune di Santi Cosma e Damiano. L'annuncio è

del vice-sindaco Vincenzo Petruccelli che non ha nascosto la propria soddisfazione per la realizzazione di uno strumento che non è costato nulla

all'amministrazione. «Ciò - ha detto Petruccelli – grazie ad un progetto al quale abbiamo aderito con l'associazione Seral. A realizzarlo, grazie al finanziamento della Regione Lazio, sono state due società: Impresa Insieme e Proxime.

Nel sito www.comune .santicosmaedamiano. lt.it, appena pubblicato,

i cittadini potranno trovare la spiegazione di come usufruire di ognuno

dei servizi erogati da ciascun settore comunale, grazie alla lettura di una

“scheda servizio” che descrive cosa fare, a quale costo, in quanto tempo e a chi rivolgersi. Allegata alla scheda c’è la modulistica necessaria per fruire del servizio». Anche il sindaco Di Siena è intervento per precisare: «L’attivazione di questo sito internet rappresenta un ulteriore atto verso la modernità della nostra amministrazione, che stiamo cercando di perseguire, nonostante le molteplici difficoltà contingenti».



Da LATINA OGGI del 26.7.11

Evotape, sospesa l’occupazione

Ieri è iniziato lo stato di vigilanza con due operai di turno a controllo dello stabilimento


E’ stato sospeso ieri mattina lo stato di occupazione all'Evotape di Santi Cosma e Damiano,

lo stabilimento di nastri adesivi che dopo sette mesi di arresto delle attività dovrebbe riprendere la

produzione tra fine agosto e settembre.

Una decisione che arriva dopo l'accordo firmato nei giorni scorsi tra il socio Dieter Hellmann e i sindacati.

Da ieri mattina alle sei è iniziato lo stato di vigilanza, con due operai a turno che controlleranno lo

stabilimento, mentre altri hanno iniziato i lavori di pulizia e manutenzione dell'impianto.

«Lo stato di sorveglianza - ha spiegato Pasquale Olivella, della Cgil - rimarrà in vigore sino a che non

Ripartirà l'attività». Un gesto distensivo da parte delle maestranze, dopo il braccio di ferro dei giorni scorsi,

nato per il cambio di strategia della proprietà.

Come è noto la società Evolution 131 con una New Company darà vita alla Tape srl, che rileverà l'attività. Il

progetto prevede la salvaguardia dei circa 140 posti di lavoro, il potenziamento della produzione dei nastri

isolanti, la produzione di energia fotovoltaica.

E i segnali di solidarietà per gli operai della Evotape di San Cosma proseguono. La Filctem Cgil di Latina ha

voluto dare vita ad una iniziativa dal titolo, «Un euro di… solidarietà». Si tratta della sottoscrizione di un

contributo economico volontario tra tutti i lavoratori e gli iscritti del settore di riferimento in favore dei 140

lavoratori attualmente in regime di cassa integrazione straordinaria.

Un’idea che nasce dalla volontà di «sostenere la lotta che le maestranze Evotape hanno intrapreso

Riconoscendo dignità alle loro necessità primarie di sostentamento rispetto ad un’occupazione del

sito del quale ad oggi non si prevede un termine temporale certo». Un intervento di reazione

«alle strategie attendiste, strumentali e provocatorie che la proprietà continua a perpetrare ai danni dei

suoi dipendenti che tanto sanno di beceri interessi economici- finanziari e nulla hanno a che fare con la

giustizia sociale, tutti i lavoratori hanno deciso di assumere una posizione, di certo intransigente,

ma di onestà intellettuale invidiabile».

Ed è stato per dare un segnale forte di sostegno all’impegno delle maestranze della Evotape che la Filctem-

Cigl è intervenuta sottolineando anche: «L’ogget tivo stato ‘c o m at o s o ’ del tessuto industriale del sud

pontino, lo sfacciato menefreghismo autoreferenziale della paleolitica e camaleontica politica locale e la

crescente arroganza dei ‘padroni’ rendono l’iniziativa dei 140 lavoratori quantomeno meritevole di una

riflessione autentica». Il sindacato provinciale auspica: «La riuscita dell’i n i z i a t iva » .


da LATINA OGGI del 26.7.11

EVOTAPE: sottoscrizione per 140 colleghi in cassa integrazione

«Un euro di solidarietà», la Filctem-Cgil di Latina ha dato il via a una iniziativa di sottoscrizione per una contribuzione economica volontaria tra tutti i lavoratori e gli iscritti del settore di riferimento in favore dei 140 lavoratori, attualmente in cassa integrazione straordinaria, della Evotape di Castelforte, attualmente in liquidazione.

«L'obiettivo – spiegano dal sindacato - è sostenere la lotta che le maestranze hanno intrapreso, riconoscendo dignità alle loro necessità primarie di sostentamento rispetto a una occupazione del sito di cui, ad oggi, non si intravede un termine temporale certo». La Filctem definisce «comatoso» lo stato del tessuto industriale del sud pontino e punta il dito contro la politica locale. «Consci di quanto il valore della solidarietà, soprattutto di questi tempi, rappresenti realmente lo stato di salute di una comunità rispetto alla propria integrità morale – concludono dalla Cgil - confidiamo nella consapevolezza della nostra gente».

da il TEMPO  del 26.7.11

domenica 24 luglio 2011

DIARIO PROVE CONCORSO VIGILI TEMPORANEI COMUNE SANTI COSMA E DAMIANO


Concorso per l’assunzione di n. 2 vigili a tempo determinato

Diario prove scritte ed orali

Prova scritta
giorno 08/08/2011 ore 09:00 presso la scuola media statale "G. Rossi" sita in Via Risorgimento n. 85 del Comune di Santi Cosma e Damiano.

Prova orale giorno 12/08/2011 ore 09:00 presso il palazzo municipale del Comune di Santi Cosma e Damiano sito in Largo Savoia 1 del Comune di Santi Cosma e Damiano.

Alla prova orale (art. 7 del bando di concorso) saranno ammessi i primi 50 candidati collocatisi al punteggio più alto alla prova scritta e che comunque avranno conseguito almeno il punteggio di 21/30.

Dal Palazzo Municipale, lì 19 luglio 2011

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Dott. Walter Gagliardi

EVOTAPE: PIGNORAMENTO PER UN DEBITO

LA DITTA CREDITRICE FA VALERE I SUOI DIRITTI IN GIUDIZIO.

ALL’Evotape Packaging S.r.l. di Santi Cosma e Damiano è stato pignorato un conto corrente perché non ha onorato il pagamento in favore dell’azienda Ambroselli Maria Assunta di Castelforte che aveva effettuato il servizio di raccolta, trasporto e smaltimen- to rifiuti per conto della società.
La creditrice ha ottemperato correttamente agli obblighi assunti e perciò emetteva diverse fatture, le quali rimanevano insolute per la somma complessiva di circa 60 mila euro. Stante l’impossibilità di risolvere b o n a ri a m e nte la vertenza, la ditta Ambroselli Maria Assunta si è rivolta all’avvocato Antonello Novelli, il quale nel mese di febbraio scorso ha notificava alla Evotape Packaging S.r.l. un atto di citazione in giudizio davanti al Tribunale di Latina, sezione distaccata di Gaeta; che alla prima udienza del 6 giugno, del giudizio veniva dichiarata la contumacia della società convenuta ed il Giudice monocratico si riservava sulla richiesta di pronuncia di ordinanza ingiunzione. Che con ordinanza pronunciata fuori udienza il magistrato scioglieva la riserva e, stante l’ampia prova documentale ed il riconoscimento del debito, pronunciava ingiunzione di pagamento provvisoriamente esecutiva, e condannava l a E v o t a p e P a c k aging S.r.l. al pagamento immediato d e l l a somma di euro 59 mila e 55 euro e 44 centesimi oltre inter e s s i e spese legali.

Succe s s i v ame n t e A m b r oselli Maria Assunta, a mezzo del suo legale notificava un atto di precetto; trascorsi i termini previsti, sempre tramite l’av vo c a t o Novelli, ha presentato una richiesta di pignoramento di 90 mila euro presso una banca del circondario, tesoriera della Evotape.





(da LATINA OGGI DEL 24.7.11)

sabato 23 luglio 2011

PIGNORAMENTO AL COMUNE DI SANTI COSMA E DAMIANO

LA FAMIGLIA D'APRANO RICHIEDE UN RISARCIMENTO PER IL DECESSO DI UN CONGIUNTO.


RICHIESTA di pignoramento  per una somma di seicentocinquantamila euro per il Comune di Santi Cosma

e Damiano, chiamato a pagare il risarcimento danni alla famiglia D’Aprano, per la morte di Francesco

D’Aprano, avvenuta il 4 dicembre 2001 a causa delle ferite riportate nella caduta dalla scalinata di Piazza

Tommaso Rossi, ubicata proprio nel centro storico della città.

L’altro ieri il legale della famiglia D’Aprano ha fatto p e r v e n i r e nelle mani del sindaco Vincenzo Di

Siena e della banca che gestisce la tesoreria comunale, la pesante richiesta per una vicenda che

si trascina da quasi dieci anni e che ha visto il Comune pontino soccombere davanti ai giudici civili.

 Questi ultimi, infatti, hanno condannato l’amministrazione a risarcire, per il 50%, i parenti della vittima

perché, all’epoca dell’incidente, la scalinata presentava delle carenze. La cifra che avrebbe dovuto

sborsare il Comune ammontava a circa trecentomila euro, ora lievitati per via della mancata liquidazione e

per la rivalutazione degli interessi, rimarcata dal legale della famiglia della vittima, nella sua richiesta di

pignoramento.

Va detto che le casse del Comune sancosimese non è che siano molto floride e la cifra da pagare è

considerevole, ma soprattutto c’è il rischio che vengano bloccati tutti gli investimenti e le iniziative

da finanziare. A rischio anche l’utilizzazione dei contributi stanziati da altri enti, che potrebbero svanire,

proprio perché colpiti dal pignoramento, che per essere evitato costringe l’amministrazione di Santi

Cosma e Damiano a dover recuperare i fondi necessari per pagare il risarcimento danni alla famiglia D’Apra

no. Una parte del denaro potrebbe arrivare dalla vendita di tre edifici scolastici orami disattivati (Cerri

Aprano, Ventosa e Torraccio), tra l’altro già posti all’asta. Da questa operazione potrebbe entrare nelle

casse comunali una somma che si aggirerebbe tra i trecento e i trecentocinquantamila euro. Una cifra che

non sarebbe sufficiente, ma che potrebbe essere integrata dalle entrate derivanti dall’Ici pagata sui lotti

edificabili.

Una situazione veramente difficile, che si è aggravata col passare del tempo e che, se non venisse

risolta, potrebbe portare il Comune dell’estremo lembo del sud pontino al dissesto finanziario. La vicenda,

negli anni, ha visto anche l’intervento di alcuni amministratori, i quali chiedevano che la scalinata che da

Piazza Tommaso Rossi conduce a Via Vittorio Veneto, fosse messa in sicurezza, per evitare altri episodi

simili a quello  che ha visto protagonista Francesco D’Aprano. C’è stata anche una sentenza penale,

che ha prosciolto il Comune sancosimese, che, ora, invece, dovrà provvedere al risarcimento, prima che la 

procedura di pignoramento paralizzi tutta l’attività amministrativa.

Gianni Ciufo
(DA LATINA OGGI DEL 23.7,11)

venerdì 22 luglio 2011

......NON PREVALEBUNT: SMENTITO CLAMOROSAMENTE L'AVVOCATO PONTECORVO DAI FATTI E DALLE TESTIMONIANZE.

Secondo fonti ben attendibili, un sopralluogo effettuato dai Vigili del Fuoco nella chiesa di Campomaggiore a Santi Cosma e Damiano ha evidenziato una realtà che tutti conoscevano, meno l’avvocato Cosmo Damiano Pontecorvo, che si era fidato della testimonianza di “un Vigile ad un matrimonio di una sua cugina”: LA CHIESA DI CAMPOMAGGIONE  E’ PROPRIO  INAGIBILE!!!,    e quindi gli interventi programmati sono inprocrastinabili.

Sta di fatto che era stato proprio l’avvocato in parola ad invocare l’intervento tecnico, che ha smentito clamorosamente quanto da lui sostenuto nei molteplici esposti alle Autorità Religiose e Amministrative.

Ma a smentire, ancor più, quanto affermato dall’amico Damiano, è stato ANCHE  l’architetto Ruggiero, che, davanti a testimonianze al di sopra di ogni sospetto ha assicurato che il compianto Padre Massimo, né verbalmente, né formalmente con atto alcuno, aveva a lui affidato la progettazione per ristrutturare la Chiesa dei Padri trinitari di Campomaggiore.

Come sempre alla fine prevale sempre la verità, ma con tutto l’ottimismo della volontà, ancora una volta in noi prevale il pessimismo della ragione nell’interpretare tutta la vicenda: e se il buon amico Damiano di è fatto megafono dei sussurri dei soliti personaggi della contigua comunità castelfortese che fa riferimento all'UDC, c’è poco da stare tranquilli per le prossime competizioni elettorali per le nuove amministrazioni nei due comuni.

Veleni e tempeste sono pressocchè sicuri all'orizzonte: i seminatori di zizzania già sono all'opera!!!!

mdc

comune SANTI COSMA E DAMIANO: BANDO VIGILI URBANI A TEMPO DETERMINATO

COMUNE DI SANTI COSMA E DAMIANO

Medaglia d’Oro al Valor Civile

Prov. Di Latina







BANDO DI CONCORSO PUBBLICO, PER ESAMI, PER L’ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO ED ORARIO PIENO DI N. 2 (DUE) POSTI DI “AGENTE DI POLIZIA LOCALE” CATEGORIA C – POSIZIONE ECONOMICA C1-C.C.N.L. ENTI LOCALI.



IL RESPONSABILE DI SETTORE



Visto il Decreto Legislativo n. 165 del 30.03.2001 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Publiche;

Vista la Legge n. 241/90 e ss.mm.ii. concernente le nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;

Visti gli articoli 35 e 57 del Decreto Legislativo n. 165/2001, il Decreto Legislativo n. 198/2006 e la Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Funzione Pubblica – del 23.05.2007, con i quali viene garantita la pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro;

Visto il D.P.R. 445 del 28.12.2000 “ Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa;

Visto il Decreto Legislativo 18.8.2000 n. 267 (T.U.E.L.);

Visto il D.P.R. 487/94 e successive modificazioni che regola le norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni;

Visto il vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale del Comparto Regioni - Autonomie Locali;

Visto il Regolamento Comunale sulle procedure di accesso agli impieghi;







RENDE NOTO





Art. 1

OGGETTO

in esecuzione della Delibera di G.C. n. 130 in data 06/07/2011 è indetto un concorso pubblico per esami, per la copertura a tempo determinato ed orario pieno di n. 2 “Agenti di Polizia Locale” – Categoria C – Posizione Economica C1, per mesi 3 (tre).



Art. 2.

RISERVE E PREFERENZE

  1. Su tale Concorso non opera alcuna riserva.
  2. A parità di punteggio complessivo si applicano le preferenze previste dall’art. 5, commi 4 e 5, del D.P.R. n. 487/94 e successive modificazioni e integrazioni;
  3. La graduatoria definitiva della seguente procedura avrà validità triennale. L’Amministrazione si riserva altresì la facoltà per gli anni successivi al 2011 di procedere alle assunzioni mediante un criterio di rotazione fino all’esaurimento della graduatoria.



Art. 3.

TRATTAMENTO ECONOMICO

1.      Al profilo professionale in oggetto è assegnato il trattamento economico lordo, fondamentale ed accessorio, previsto dal vigente C.C.N.L. Enti Locali, assegno nucleo familiare se e per quanto spettante ed altri elementi accessori della retribuzione eventualmente previsti dalla legge e dai contratti collettivi vigenti.



  1. Tutti gli emolumenti sopra indicati sono soggetti alle trattenute erariali, previdenziali ed assistenziali di legge.





Art. 4.

REQUISITI PER L’AMMISSIONE

  1. Per l'ammissione sono richiesti i seguenti requisiti generali:

a)      età compresa tra il 18° ed il 45° anno di età;

b)      cittadinanza italiana ovvero di uno dei Paesi membri dell’Unione Europea, ai sensi dell’art. 38, comma 1,del Decreto Legislativo n.165/2001 e del D.P.C.M. n.174/1994;

c)      godimento dei diritti civili e politici;

d)     non aver riportato condanne penali e non essere stati interdetti o sottoposti a misure che escludono, secondo le leggi vigenti, la costituzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione;

e)      assenza di licenziamento o dispense dall’impiego presso una pubblica amministrazione. Nel caso in cui l’aspirante abbia subito condanne penali passate in giudicato per reati che comportino la destituzione del personale dipendente presso le pubbliche amministrazioni, la Giunta valuta l’ammissibilità o meno alla procedura di accesso in relazione alla compatibilità tra la condanna penale e la natura delle funzioni connesse al posto da ricoprire;

f)       posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva per i soggetti tenuti all’assolvimento di tale obbligo;

g)      di possedere l’idoneità psico - fisica attitudinale per svolgere le funzioni attinenti il posto messo a concorso;

h)      possesso del diploma di Scuola Media Superiore di durata quinquennale. Per la validità dei titoli di studio conseguiti all’estero è richiesta la dichiarazione di equivalenza ai sensi della vigente normativa in materia.

i)        possesso della patente di abilitazione alla guida di Cat. B in corso di validità.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di accertare prima dell’assunzione e comunque in qualsiasi momento , il possesso dell’idoneità psico - fisica attitudinale all’impiego da parte del vincitore della Concorso tramite il medico competente dell’Ente o del servizio Medicina Legale della ASL.

  1. Tutti i requisiti sopra richiesti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al Concorso.
  2. I partecipanti cittadini degli Stati membri dell’U.E. devono possedere ,oltre ai requisiti di cui sopra,i seguenti ulteriori requisiti :

a)      godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;

b)      avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

  1. Sono ammessi con riserva a partecipare alla procedura concorsuale tutti i concorrenti le cui domande siano pervenute nei termini prescritti nel presente bando.
  2. L’Amministrazione si riserva la facoltà di disporre in ogni fase della procedura, con provvedimento motivato, l’esclusione del candidato dal Concorso per difetto dei requisiti previsti.



Art. 5

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

  1. La domanda di partecipazione deve essere redatta utilizzando l’apposito modello allegato al presente bando e disponibile presso l’ufficio protocollo del Comune di Santi Cosma e Damiano.
  2. Il candidato, nella domanda di partecipazione deve dichiarare, sotto la propria responsabilità e consapevole delle responsabilità penali per le ipotesi di dichiarazioni mendaci previste dall’art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 n° 445, oltre ai requisiti di ammissione richiesti dal precedente art. 4, quanto segue :

a)      il cognome, nome, luogo e data di nascita , codice fiscale;

b)      il possesso della cittadinanza italiana o di uno dei paesi membri dell’Unione Europea;

c)      il luogo di residenza (indirizzo comune e codice di avviamento postale) con l’impegno di far conoscere tempestivamente le eventuali variazioni;

d)     il Comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

e)      l’indirizzo completo, comprensivo di codice di avviamento postale, presso cui si chiede di ricevere le eventuali comunicazioni relative al concorso , qualora diverso da quello di residenza, con l’impegno di far conoscere tempestivamente le eventuali variazioni;

f)       il possesso del titolo di studio richiesto con l’indicazione dell’Istituto o scuola che lo ha rilasciato, della votazione e dell’anno scolastico nel quale è stato conseguito;

g)      indicare tra le seguenti lingue straniere quella oggetto della prova orale: inglese, francese, tedesco, spagnolo;

h)      il possesso di eventuali titoli di preferenza di cui all’art.2;

i)        l’accettazione integrale, senza riserva alcuna, di tutte le disposizioni contenute nel presente bando;

j)        l’idoneità psicofisica attitudinale a ricoprire il posto;

  1. L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali e telegrafici o legati a collegamenti comunque imputabili a fatto di terzi,a causa fortuita o forza maggiore.



Art. 6

SCADENZA DEL BANDO

  1. Il termine perentorio di scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione  al concorso mediante la presentazione al protocollo generale del Comune o per via postale è fissato alle ore 12:00 del giorno quindicesimo dalla pubblicazione dell’avviso di concorso all’albo pretorio comunale. Non saranno accolte le domande pervenute oltre le ore 12:00 della data di scadenza.
  2. La domanda deve contenere tutte le dichiarazioni e gli elementi indicati nei precedenti articoli 4 e 5. L’omissione di una delle dichiarazioni riportate nei precedenti articoli 4 e 5, non è sanabile e comporta l’esclusione dal concorso.
  3. L’Amministrazione non assume responsabilità per la mancata, incompleta o inesatta ricezione della domanda dovuta a fatti di terzi, a caso fortuito e/o forza maggiore.



Art. 7

MATERIE E PROVE D’ESAME

  1. Le prove d’esame consisteranno in una prova scritta ed una prova orale.
  2. La prova scritta consisterà nella risoluzione di quiz a risposta multipla, da risolversi in un tempo predeterminato, sulle seguenti materie:

a)      Nozioni di codice della strada

b)      Testo unico Pubblica Sicurezza e relativo regolamento

c)      Legge Quadro sull’ Ordinamento della Polizia Municipale

d)     Nozioni sul regolamento di Polizia Locale

e)      Disciplina sanzionatoria (Legge sulla depenalizzazione)

f)       Nozioni sull’ordinamento delle autonomie locali.

  1. Saranno ammessi alla prova orale i primi 50 candidati collocatisi al punteggio più alto. Nel caso di più candidati collocatisi al cinquantesimo posto sarà ammesso colui che sarà in possesso del voto del titolo di studio più alto e in caso di ulteriore parità la precedenza è riservata al candidato più giovane d’età.
  2. La prova scritta potrà essere realizzata anche mediante l’ausilio di società specializzate in selezione del personale.
  3. Per essere ammessi a sostenere la prova i candidati dovranno essere muniti di un valido documento di riconoscimento e della ricevuta attestante il versamento della tassa di concorso effettuato nei termini previsti dal successivo art. 8. I concorrenti che non si presenteranno alla prova preselettiva saranno ritenuti rinunciatari ed esclusi dalla selezione.
  4. La prova orale verterà sulle materie della prova scritta. Si provvederà all’accertamento delle conoscenze elementari di una lingua straniera (inglese, francese, tedesco, spagnolo) e dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (word, excel, internet), ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 165/01.
  5. Per il conseguimento dell’idoneità in ciascuna prova d’esame, i candidati dovranno riportare una votazione minima di 21/30.
  6. Il punteggio finale è dato dalla somma dei voti conseguiti nella prova scritta e orale.



Art. 8

TASSA CONCORSO

  1. I candidati dovranno effettuare il versamento della tassa di concorso di € 10,00 in data compresa tra quella di inizio pubblicazione e quella di scadenza del bando di Concorso.
  2. Il versamento dovrà essere effettuato sul c.c.p. n. 12542049, intestato al Comune di Santi Cosma e Damiano - Servizio Tesoreria, ovvero mediante vaglia postale intestato a Comune di Santi Cosma e Damiano – servizio tesoreria. Per ogni modalità di versamento bisognerà indicare la seguente causale: “Tassa di partecipazione a Concorso pubblico per n. 2 posti di AGENTE DI POLIZIA LOCALE - Candidato: ……………………………………”. Il Tesoriere del Comune di Santi Cosma e Damiano è la Banca di Credito Cooperativo del Garigliano, Agenzia di Santi Cosma e Damiano – Via F. Baracca 320, IBAN IT46G0706074190000000002646.
  3. La ricevuta, o attestazione o certificazione dell’avvenuto versamento dovrà essere allegata alla domanda di partecipazione.



Art. 9

DIARIO E SVOLGIMENTO DELLE PROVE DI ESAME

  1. Il diario di tutte le prove sarà pubblicato all’Albo Pretorio e/o sul sito Internet del Comune di Santi Cosma e Damiano all’indirizzo: http://www.comune.santicosmaedamiano.lt.it. Tali pubblicazioni avranno valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti di tutti i candidati.
  2. Sono ammessi a partecipare alla prova scritta tutti i candidati che presenteranno regolare domanda secondo i termini e le modalità indicate nel presente bando. Non si darà luogo ad alcuna altra forma di comunicazione.



Art. 10

OBBLIGHI DEI CANDIDATI

  1. I candidati dovranno presentarsi alla data, all’ora e nella sede dove si effettueranno le prove muniti di documento di riconoscimento in corso di validità.
  2. La mancanza e la difformità dell’elemento sub 1) (documento scaduto), comporterà la non ammissione al Concorso.
  3. L’assenza del candidato alla prova, quale ne sia la causa, sarà considerata rinuncia al Concorso.





Art. 11

NORMATIVA DEL CONCORSO

  1. Le modalità per l’espletamento del Concorso sono stabilite nel rispetto del “Regolamento sulle procedure di accesso agli impieghi del Comune di Santi Cosma e Damiano“ e dalle norme del presente regolamento che costituisce “lex specialis” della procedura selettiva.



Art. 12

REDAZIONE DELLA GRADUATORIA DI MERITO

  1. La graduatoria di merito, composta dai candidati che abbiano riportato in ciascuna delle prove d’esame una valutazione di almeno 21/30 è formulata secondo l’ordine decrescente della votazione complessiva, costituita dalla somma dei voti conseguiti nella prova scritta e in quella orale.
  2. A parità di punteggio complessivo si applicano le preferenze previste dall’art. 2, comma 2, del presente avviso di concorso. In tale ipotesi il Comune di Santi Cosma e Damiano richiederà ai candidati la documentazione comprovante i titoli di preferenza che dovrà pervenire entro il termine perentorio di 3 giorni dalla richiesta.
  3. Saranno dichiarati vincitori della selezione i primi classificati in graduatoria in relazione al numero delle unità da assumere.
  4. La graduatoria di merito verrà pubblicata all’albo pretorio e/o sul sito internet istituzionale dell’Ente.
  5. A conclusione della procedura selettiva e prima dell’assunzione all’impiego il Comune di Santi Cosma e Damiano sottoporrà i vincitori all’accertamento della idoneità fisica a svolgere le funzioni attinenti il posto messo a selezione.
  6. Il Comune di Santi Cosma e Damiano si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità di tutte le dichiarazioni sostitutive rese dai candidati, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000; qualora in esito a detti controlli sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del DPR 445/2000, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere.
  7. I candidati dichiarati vincitori saranno invitati a stipulare il contratto individuale di lavoro e ad assumere servizio nel termine assegnato. Trascorso inutilmente detto termine, il Comune di Santi Cosma e Damiano non darà luogo alla sottoscrizione del contratto.
  8. In ogni caso il Comune di Santi Cosma e Damiano si riserva la facoltà di non procedere all’assunzione dei vincitori per motivi di pubblico interesse.
  9. Dalla data di pubblicazione della graduatoria definitiva all’Albo Pretorio dell’Ente decorre il termine per le eventuali impugnative.



Art. 13

TRATTAMENTO DATI PERSONALI

  1. Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 e successive modificazioni, i dati personali forniti dai candidati ai fini della selezione saranno raccolti e trattati, anche con l’uso di sistemi informatizzati, dal personale del Comune di Santi Cosma e Damiano e/o soggetti esterni eventualmente incaricati per le attività di supporto alla gestione delle procedure selettive e per i provvedimenti conseguenti, nonché successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalità inerenti la gestione del rapporto stesso.
  2. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini dell’accertamento dei requisiti di ammissione, pena l’esclusione dalla selezione.
  3. I candidati godono del diritto di accesso ai dati personali e degli altri diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 196/2003.
  4. Il titolare del trattamento è il Comune di Santi Cosma e Damiano.



Art. 14

NORME FINALI

  1. L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di sospendere, prorogare o revocare il presente bando di concorso.
  2. Nel caso indicato nel comma 1 del presente articolo, gli aspiranti che abbiano già presentato domanda di partecipazione verranno informati attraverso comunicazioni di massa.
  3. Il presente avviso di concorso costituisce “lex specialis” della procedura selettiva, pertanto la partecipazione alla stessa comporta implicitamente l’accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute.
  4. Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso di selezione si rinvia, in quanto applicabili, alle vigenti norme legislative, regolamentari e contrattuali nazionali, allo Statuto ed ai regolamenti del Comune di Santi Cosma e Damiano.



Il Responsabile del procedimento è il Responsabile di Settore Dott. Walter Gagliardi – Tel. 0771607822



Dal Palazzo Municipale, lì 13 luglio 2011



IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

          Dott. Walter Gagliardi























































































Allegato – Schema di domanda



Al Comune di                                                           Santi Cosma e Damiano

04020 – Santi Cosma e Damiano









OGGETTO: Bando di concorso per esami per l’assunzione con contratto di lavoro a  tempo pieno

determinato di n. 2 agenti di polizia municipale categoria C posizione economica C1.





..L .. sottoscritt.........................................................................................................................................

nat... a ………………............................................................................................... (Prov. …….........)

il...................... residente a ....................................................................................... (Prov. …….........)

in via..................................................................................................... n°..................C.A.P…...............

Cod. fiscale …………………………………..Telefono….......................... cell ………………...........

e-mail …………………………..



C H I E D E



di essere ammesso al concorso pubblico per esami per l’assunzione stagionale con contratto di lavoro a tempo pieno e determinato di Agenti di Polizia municipale categoria C, posizione economica C1, per tre mesi.

A tal fine, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28.12.2000, n 445, e consapevole che le dichiarazioni mendaci comportano la decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera e che le stesse sono punite ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia (artt 75 e 76 del DPR 445/2000), sotto la sua responsabilità,



D I C H I A R A



  1. di essere nato a ……………………………………… il ……………………;
  2. di essere cittadino/a italiano/a;
  3. di godere dei diritti civili e politici e di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di ..........................................................................;
  4. di essere residente nel Comune di ………………………..........................;
  5. di non essere stato destituito dall'impiego presso una pubblica amministrazione a seguito di procedimento disciplinare o dispensato dall'impiego per persistente insufficiente rendimento ovvero dichiarato decaduto dall'impiego o licenziato per le medesime cause o per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile;
  6. di non avere riportato condanne penali che comportino, quale misura accessoria, l’interdizione dai pubblici uffici, ovvero condanne, anche per effetto dell’applicazione della pena su richiesta delle parti ai sensi degli art. 444 e ss. c.p.p., per i delitti di cui all’art. 15 della Legge n. 55/1990 come successivamente modificata ed integrata (in caso contrario indicare la data in cui sia intervenuta riabilitazione);
  7. di essere in possesso del titolo di studio di ………………………………………. conseguito presso l’Istituto Scolastico …………………………………..………………………………. di ………………………………………………. nell’anno … …………...;
  8. di possedere la patente di guida di categoria “B” n……………… rilasciata in data …………… da ……………………………….
  9. di non essere stato espulso dalle Forze Armate o dai Corpi militarmente organizzati;
  10. di non avere impedimenti derivanti da norme di legge o regolamento, ovvero da scelte personali, che limitino il porto e l’uso dell’arma in dotazione obbligatoria a tutti gli appartenenti alla Polizia Municipale;
  11. di non aver subito condanne a pene detentive per delitto non colposo e di non essere stato sottoposto a misure di prevenzione;
  12. (solo i candidati di sesso maschile) – barrare la casella che interessa:

o   di essere in regola con le norme concernenti gli obblighi di leva e quelli relativi al servizio militare

ovvero

o   di non avere avuto obblighi di leva e quelli relativi al servizio militare a seguito della loro sospensione stabilita dalla legge 23.8.2004, n. 226.



  1. (solo i candidati di sesso maschile)barrare la casella che interessa:

o   di non essere stato riconosciuto “obiettore di coscienza” in applicazione della legge 230/98, art. 15, comma 7,

ovvero

o   di essere stato riconosciuto “obiettore di coscienza”, ma, essendo decorsi almeno cinque anni dalla data in cui il sottoscritto è stato collocato in congedo secondo le norme previste per il servizio di leva, di avere presentato in data ………………..apposita dichiarazione irrevocabile di rinunzia allo status di obiettore di coscienza presso l’Ufficio nazionale per il servizio civile, ai sensi dell’art. 15, comma 7-ter, della legge 8 luglio 1998, n. 230, come introdotto dall’art. 1, comma 2, della legge 2 agosto 2007, n. 130.



  1. Lingua straniera conosciuta ………………………………



D I C H I A R A



Inoltre:

  • di eleggere il seguente domicilio presso il quale indirizzare le comunicazioni relative al concorso (se diverso dalla residenza) …………………………………  comunicare le eventuali variazioni successive e riconoscendo che l’Amministrazione non assume alcuna responsabilità in caso di irreperibilità dello scrivente;
  • di non avere riportato condanne penali per reati diversi da quelle indicate al precedente punto 6 né di avere procedimenti penali pendenti per i reati previsti dalla legge 27.3.2001, n. 97 e successive modifiche ed integrazioni

ovvero (barrare la casella che interessa):

o   di avere riportato le seguenti condanne penali o di avere i seguenti procedimenti penali pendenti …………………………………………………………………………………. ………….….........................................................................................................................................................................................................................................................................

  • di essere nella seguente posizione per quanto riguarda l’adempimento degli obblighi di leva: (congedato, in servizio di leva, servizio militare non armato o sostitutivo civile, riformato o dispensato, rinviato, in attesa di chiamata a prestare il servizio militare ovvero il servizio non armato o sostitutivo civile o esente ai sensi della legge 23.8.2004, n. 226 o altro) …………………………………………………………………………………………
  • di non avere prestato né di prestare attualmente servizio presso pubbliche amministrazioni

ovvero

·           di prestare o avere prestato servizio presso pubbliche amministrazioni (precisare le pubbliche amministrazioni ed i periodi e indicare le cause di risoluzione o di sospensione del/i rapporto/i di impiego) …........................................................................................................................…..........................................................................................................................................................................................................................................................................................................

……………………………………………………………………………………………..

……………………………………………………………………………………………..............................................................................................................................................................................................................................................................................................



  • di possedere l’idoneità psicofisica e attitudinale a ricoprire il posto;
  • di accettare senza riserva alcuna, tutte le disposizioni contenute nel presente bando;
  • di essere a conoscenza che l’assunzione è subordinata al giudizio del medico competente dell’Ente o del servizio Medicina Legale della ASL sulla idoneità psico-fisica all’espletamento di tutti i servizi d’istituto della Polizia Municipale;
  • di essere consapevole che il Comune di Santi Cosma e Damiano pubblicherà all’albo pretorio del Comune e/o sul sito istituzionale con valore di informazione ed in sostituzione di qualsiasi tipo di comunicazione individuale, la data delle prove, l’elenco degli ammessi alla prova orale, la graduatoria di merito e l’elenco dei candidati esclusi;
  • di esprimere il consenso al trattamento e diffusione dei propri dati personali;



ALLEGA

a)      Fotocopia non autenticata di un documento di identità o di riconoscimento;

b)      Ricevuta comprovante il pagamento della tassa di ammissione al concorso di Euro 10,00, secondo quanto previsto dall’art. 8 del bando;

c)      Fotocopia della patente di guida cat. “B”.



Luogo ………..…………………. data, .....................



FIRMA ( non autenticata)