sabato 24 marzo 2012

PATRIZIA GAETANO: IL MIO PROGRAMMA PER IL PAESE NELLA SUA TOTALITA'!


«LA mia candidatura a sindaco di Castelforte

è rappresentativa di tutto il territorio comunale

e anche di Suio dove ho tanti amici. C'è

sempre stata una significativa presenza di

consiglieri e assessori che abitano

a Suio e che per il centro

termale hanno lottato ottenendo

bellissimi risultati in tutti i campi.

Abbiamo avuto un presidente

del consiglio comunale e vari

assessori di Suio e lo stesso

capogruppo è stato quasi sempre

dello stesso centro». Patrizia

Gaetano, neo-candidata della lista

civica sostenuta da Pdl e

Udc, ci tiene a precisare l'importanza

che riveste la frazione termale di

Castelforte, fondamentale nella determinazione

del risultato elettorale.

«In futuro - ha detto Patrizia Gaetano -

proseguiremo su questa linea di collaborazione

e di giusta rappresentanza per tutto il

territorio. Ma al di là di tutto questo per lo

sviluppo economico del nostro territorio punteremo

soprattutto su questa

area sulla quale nutriamo forti

aspettative. Ci presenteremo

mettendo in campo il meglio

della tradizione e una forte speranza

di cambiamento e di innovazione.

Tutte cose che unite

alle attenzioni per il sociale, per

le donne e per i valori sacri

della famiglia devono permettere

di esprimere il meglio delle

potenzialità che Castelforte e i

suoi abitanti possiedono. Nessuno è escluso e

tutti possiamo, per davvero, concorrere al

bene comune come una grande famiglia di

amici che sperano insieme, lottano insieme e

vincono insieme».

La stessa Gaetano ha parole di stima verso

il suo avversario, Paolo Ciorra (sostenuto dai

partiti del Pd, Socialisti, Rifondazione e Cristiano

sociali), «persona con la quale ho

collaborato e partecipato a tutte le liste vincenti

degli ultimi 20 anni». In merito all'attività

amministrativa il delegato alle politiche

giovanili, Alessio Fusco, ha manifestato la

solidarietà del Comune alle Forze Armate,

dopo le vicende che hanno riguardato i due

militari italiani in India, in virtù della grande

tradizione militare che vanta Castelforte «che

- ha detto - negli anni ha donato e continua a

donare allo Stato il fior fiore della propria

gioventù che con abnegazione, senso dell'onore

e coraggio hanno difeso e difendono i

valori democratici della pace e della lbertà

».

G.C.

Nessun commento:

Posta un commento