di Santi Cosma e Damiano torna di nuovo alla ribalta, dietro l'ulteriore iniziativa dell'avvocato Cosmo D a m i a n o Po nte corvo, che ha inviato una nota ai
cardinali Casado, Amato, B g a n a s c o ( pr es i de nt e della Cei) e alla Provinci a , n e l l a quale si sottolinea che non c’è alcuna necessità di abbattere la struttura ecclesiastica, specie dopo quanto verbalizzato dai vigili del fuoco che hanno
effettuato un sopralluogo.
«Ho fatto presente ai cardinali – ha detto Pontecorvo
- e in particolare a m o n s i g n o r Bagnasco che è presidente della Cei, che dovrebbe
finanziare l'opera di ricostruzione per il 75%, che non c'è alcuna necessità di
demolire la struttura, come ribadito da quanto scritto dai vigili del fuoco.
Questi ultimi, infatti, hanno scritto che ‘sul posto si notavano lievi lesioni nell'intonaco di rifinitura delle superfici interne della chiesa. E' necessario diffidare
chi di dovere per l'esecuzione dei lavori di assicurazione e riparazione
che il caso richiede, previe più accurate verifiche da estendere all'intera struttura
parrocchiale e sotto la guida di un tecnico qualific a t o ’. Ciò conferma che
sarebbero sufficienti lavori di ristrutturazione e non procedere a demolizioni e
ricostruzioni. In un periodo di crisi come questo, c'è chi pensa di costruire nuove
chiese, quando basterebbe intervenire con una spesa largamente inferiore.
Ma - ha concluso l'avvocato Pontecorvo- ognuno si assumerà le sue res p o n s a b i l i t à e c h i sbaglierà pagherà».
DA LATINA OGGI DEL 11.12.11
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