domenica 28 ottobre 2012

GIUDICE DI PACE A MINTURNO: SANTI COSMA E DAMIANO E CASTELFORTE SI TIRANO FUORI DAGLI IMPEGNI, RESTA SOLA LA VOLONTA' DELL'AMMINISTRAZIONE DI MINTURNO






CONFERMATO l'obiettivo di voler conservare l'ufficio del giudice di pace a
Minturno, pur se andranno
fatti un pò di
conti. Questo
è quanto è
emerso ieri
durante il
summit svoltosi in municipio tra un
gruppo di avvocati del
sud pontino e
l'amministra -
zione di Minturno rappresentata dal
sindaco Paolo Graziano,
dal vicesindaco Aristide
Galasso e dal
delegato al
c on te n zi os o
Mino Bembo. Va subito
detto che la
r ap pr es entanza dei legali non è
stata massiccia, ma l'intendimento è
stato quello di verificare
se esistono le condizioni
per mantenere in vita uno
degli ultimi servizi rimasti, dopo la «scomparsa»
dell'ufficio del registro,
del catasto, della pretura e
di gran parte dell'ospedale
di Minturno. E' chiaro che
il mantenimento in vita
del giudice di pace dipende da una questione di
soldi e le difficoltà non
sono poche, visto che Santi Cosma e Damiano e
Castelforte, hanno detto
che non possono contribuire alle spese. In verità
anche più di qualche legale di Castelforte e Santi
Cosma e Damiano, nel
corso di un'altra riunione
tenutasi a Castelforte, ha
manifestato il proprio disinteresse al mantenimento in vita dell'ufficio del
giudice di pace di Minturno. Al termine dell'incontro sia il sindaco Graziano,
sia il vice Galasso che il
consigliere Bembo, che ha
promosso l'incontro, hanno ribadito che saranno
percorse tutte le strade
possibili per poter conservare il giudice di pace.
Inoltre il Comune sta facendo un pò di conti, per
valutare se esistono le
condizioni economiche
per poter mantenere da
solo le spese che dovranno
essere affrontate per la gestione dell'ufficio. Gli amministratori hanno infine
rimarcato che saranno investite le autorità preposte, in modo da non far
chiudere anche l'ultimo
ufficio giudiziario che è
rimasto a Minturno, la cui
pretura è stata guidata in
passato da magistrati di
spessore come Verde, Piccialli, Lepore ed altri.

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